Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succedere incrociando gli Avengers con i Guardiani della Galassia? La risposta è semplice: creereste 24 nuovi agenti di Polizia Locale di Alghero. Eppure non è solo frutto d'immaginazione, i supereroi nostrani camminano già tra noi da qualche settimana e stanno combattendo con tutte le loro forze contro “parcheggio selvaggio”, la quintessenza di tutti i mali dell'universo. Fin qui non ci sarebbe nulla da obiettare, se non fosse per un insignificante particolare: in città i parcheggi sono in estinzione. Da quando l'Alguer ha subito la pessima mutazione urbanistica, trasformandosi nella più remunerativa “Tavolinia”, si è decretata la fine anticipata di centinaia di stalli per le auto, seppelliti sotto ingombranti pedane di legno, estensioni naturali di locali pubblici più o meno conosciuti, oppure sfrattati da “no fly zone” recintate da orrende fioriere.

Come se non bastasse, recentemente, si sono aggiunte anche le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, altro colpo di grazia ai pochi parcheggi liberi sopravvissuti nel tempo. In questa quotidiana “caccia al tesoro”, il cui premio finale è la fortuita conquista di un'area di sosta legale, l'amministrazione ha sguinzagliato i suoi “avengers” a tempo determinato, con l'unico scopo di fare più cassa possibile, magari in vista dell'oneroso acquisto dei fuochi d'artificio che potrebbero essere sparati a fine settembre, in onore di San Michele, protettore di spadaccini e maestri d'armi. E di duelli all'arma bianca per impadronirsi di una posto libero per l'auto, prima o poi, ne vedremo più d'uno, con sacrificio finale in gloria al Santo patrono. Nel frattempo il povero turista fotte il posto agli indigeni che, a loro volta, cercano stratagemmi d'ogni tipo per riuscire a parcheggiare il più possibile vicino al baretto di fiducia. Vince chi percorre meno centimetri dalla macchina al tavolino, vantandosi poi del risultato con gli amici sorseggiando la meritata birretta.

Intanto il nostro concittadino più importante di sempre, tale Giacomo Urtis, annuncia il matrimonio con Fabrizio Corona. Sembra che le nozze si dovrebbero tenere ad Alghero, la città della sposa, ma ad una condizione, hanno fatto sapere gli addetti stampa dei due vips: ci dovranno essere parcheggi gratuiti per tutti gli invitati. Siamo sicuri che di fronte a tale botta di culo il sindaco (Conoci o chi verrà dopo di lui) non potrà esimersi da compiere il miracolo della moltiplicazione dei posti auto. Un atto di fede dovuto, nei confronti del gossip e dei rotocalchi rosa. Ai novelli sposi auguri e figli masculi... con parcheggio custodito!