S.A.
14 agosto 2023
A Mario Segni il Candeliere d’Oro speciale 2023
Il Candeliere d´Oro speciale 2023 è stato consegnato a Mario Segni. Durante la serata sono stati consegnati anche il Candeliere d’Oro, al sassarese che da più lungo tempo vive all’estero e ritorna per la Faradda, che quest’anno è andato Luigi Manca
SASSARI - «Mario Segni, unendo la sapienza giuridica alla pratica politica, ha onorato la più nobile tradizione di partecipazione dei cittadini di Sassari alle vicende non solo locali ma anche nazionali e internazionali, che a partire dai moti del Risorgimento fino ai nostri giorni ha dato lustro alla nostra Città, tra le poche in Italia a potersi fregiare dell’onore di aver dato alla Nazione ben due Capi dello Stato. Testimone e protagonista di momenti cruciali delle vicende politiche italiane a cavallo tra due secoli, con il suo esempio di impegno civile costituisce un importante richiamo a un ruolo sempre più consapevole, partecipe e attivo alla vita pubblica per tutti i cittadini, in particolare per le giovani generazioni».
Con questa motivazione la commissione, composta dal sindaco Nanni Campus, dall’assessora alla Cultura Laura Useri e dal dirigente Alberto Mura, il presidente dell’Intergremio Città di Sassari Fabio Madau, il membro della Commissione storica della Faradda Antonello Mattone e il giornalista e scrittore Cosimo Filigheddu, hanno conferito il Candeliere d’Oro speciale 2023 a Mario Segni. La premiazione si è tenuta questa sera, 13 agosto, in piazza santa Caterina, durante la 58esima edizione della cerimonia per la consegna del Candeliere d’Oro, d’Argento e d’Oro speciale. Nato a Sassari nel 1939, ha svolto un ruolo significativo nella politica nazionale soprattutto tra la fine degli anni ‘80 del secolo scorso e il primo decennio del XXI, come figura rappresentativa della necessità di un profondo rinnovamento del sistema istituzionale e di quello partitico, che ebbe il suo culmine in quella che venne definita la “stagione dei referendum elettorali”, che egli promosse e di cui guidò diversi comitati.
Durante la serata sono stati consegnati anche il Candeliere d’Oro, al sassarese che da più lungo tempo vive all’estero e ritorna per la Faradda, che quest’anno è andato Luigi Manca nato il 24 dicembre 1948, emigrato dal settembre 1972 e ora residente a Naperville, nell’Illinois e d’Argento per chi vive nel continente a Roberto Pirino, nato a Sassari il 16 dicembre 1957 emigrato dal 27 ottobre 1960 e residente nel Comune di Albenga, in provincia di Savona.
La cerimonia è stata accompagnata dagli intermezzi musicali del trio le Reinas, composto da Valeria Secchi (voce guida e chitarra), Viola Tanca (cori e basso elettrico) e Aurora Cossu (cori e percussioni) cresciute musicalmente all'interno della Corale Studentesca Città di Sassari e dell'Insieme Vocale Nova Euphonia, con l'obiettivo di formare la prima tribute band acustica al femminile della Sardegna. Le giovani artiste hanno iniziato con un brano dei Tazenda “Madre Terra” e hanno poi proseguito con Show must go on e A kind of magic dei Queen per chiudere la serata con una interpretazione dell’Ave Maria in sardo.
Nella foto: la consegna del premio
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