S.A.
9 agosto 2023
Malika Ayane protagonista del Time in Jazz
Malika Ayane protagonista domani della seconda giornata del festival Time in Jazz: alle 11 presenta a Berchidda il suo esordio letterario, "Ansia da felicità"; alle 18, a L´Agnata, il suo concerto (tutto esaurito) in omaggio a Fabrizio De André
BERCHIDDA - Entra nel vivo la trentaseiesima edizione di Time in Jazz, il festival diretto da Paolo Fresu, in programma fino a mercoledì 16 tra il suo paese natale, Berchidda, e gli altri centri del nord Sardegna coinvolti quest'anno. Dopo la serata inaugurale con i concerti di Tullio De Piscopo a Puntaldia e di Serena Brancale a Porto Rotondo, la giornata di oggi (mercoledì 9) si presenta densa di impegni. Il primo, in ordine cronologico, avrà in realtà inizio sull'altra sponda del Tirreno quando salpa infatti dal porto di Livorno, diretta verso quello sardo di Golfo Aranci, la motonave Mega Express Two della Corsica Ferries - Sardinia Ferries che ospita a bordo, insieme ai passeggeri, i nove componenti della Rusty Brass Band, la formazione bresciana a base di ottoni protagonista del tradizionale concerto nel corso della traversata marittima: un "classico" ormai di ogni edizione di Time in Jazz, un evento che si rinnova per il diciottesimo anno consecutivo grazie alla collaborazione della compagnia delle navi gialle.
La Rusty Brass Band predilige ritmi funk e rock, ma non disdegna le sonorità balcaniche ed esotiche, e accenni alla tradizione classica, con l'obbiettivo di fondere tra loro le più disparate culture "brass bandistiche". A Berchidda, il pubblico del festival potrà averne un saggio nelle parate musicali che proporrà le sere successive per le vie e le piazze del paese. A Berchidda, intanto, la mattinata di domani (mercoledì) si concentra a Sa Casara, l'ex caseificio oggi sede dell'associazione Time in Jazz. Alle 11, primo appuntamento con Time to Read, lo spazio del festival dedicato ai libri e agli autori. Inaugura la serie di incontri Malika Ayane, che prima di raggiungere nel pomeriggio L'Agnata per il suo concerto in omaggio a Fabrizio De André, presenterà – a colloquio con Alessandra Ghiani - il suo esordio letterario, "Ansia da felicità", pubblicato lo scorso maggio da Rizzoli: una raccolta di racconti i cui protagonisti vivono in un costante stato di "ansia da felicità", appunto, in una realtà sfumata e mutevole. Malika Ayane esplora gli stati d'animo e le dinamiche che guidano le loro giornate, la complessità delle relazioni umane e la ricerca della felicità dei personaggi da lei creati.
Intorno a mezzogiorno, un brindisi inaugurale, in collaborazione con la Cantina Sociale Giogantinu, accompagnerà il taglio del nastro delle mostre allestite negli spazi di Sa Casara: quella stabile con le opere della Collezione di Arte contemporanea CasArt, nata nel 1997 e cresciuta nel tempo grazie al generoso contributo degli artisti presenti in passato al festival, e quella fotografica della scorsa edizione di Time in Jazz con gli scatti di Fabio Lovino e Andrea Rotili. Ma a tenere banco oggi - mercoledì 9 - sarà il concerto in omaggio a Fabrizio De André proprio in quella che fu la sua residenza in Sardegna, a L'Agnata, nelle campagne intorno a Tempio Pausania: un evento attesissimo del festival, e che ha registrato ancora una volta il tutto esaurito subito dopo l'apertura della prevendita dei biglietti. Dopo Tosca, protagonista l'anno scorso, è ora la volta di Malika Ayane, cantante eclettica che vanta allori a Sanremo, dischi d'oro e di platino in bacheca, collaborazioni con illustri artisti, autori e produttori nazionali e internazionali, capace di riempire club e teatri con concerti sempre coinvolgenti e mai scontati. "Canzoni che mi hanno rovinato la vita" è il titolo che ha scelto per il suo concerto a L'Agnata, a rimarcare l'importanza e l'influenza di De André sul suo cammino artistico, come sottolinea nel sue note di presentazione: «(…) da quando ho ascoltato "Anime salve", niente è più stato lo stesso perché le mie emozioni hanno trovato una lingua in cui essere espresse (...) Ho riso, pianto, riflettuto grazie ai brani che canterò per voi e sarà la prima volta che mi ci confronto. In punta di piedi, con amore, rispetto e gli occhi lucidi».
Ad accompagnare Malika Ayane ci saranno Andrea Andreoli al trombone, Stefano Brandoni alla chitarra, Raffaele Trapasso al basso e Phil Mer alla batteria. Il concerto, con inizio alle 18, è realizzato in collaborazione con la Fondazione Fabrizio De André e Bibanca. Al rientro a Berchidda, la musica continua alle 21.30 nell'appuntamento quotidiano con il FestivalBar, la vetrina di formazioni e solisti ospitata ogni sera a turno dai bar del paese. Protagonista domani (mercoledì 9) al Muretto Cafè, Riccardo Moretti con la sua performance sperimentale TribalNeed: una fusione di sintetizzatori analogici, didgeridoo, percussioni, hang drum, giocattoli per bambini, beat-boxing e loop station.
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