S.A.
4 agosto 2023
Tra Balai e Abbacurrente stop balneazione
Erosione, confermata l´ordinanza sindacale sul divieto di accesso al litorale tra Balai Lontano e Abbacurrente
PORTO TORRES - Il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, ha reiterato e integrato l'ordinanza con cui lo scorso novembre aveva interdetto un tratto di litorale ad est della città, tra Balai Lontano e Abbacurrente. Il precedente atto era stato adottato su richiesta del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (Cfva) della Regione Sardegna: i sopralluoghi effettuati insieme ai tecnici del Comune avevano rilevato «una debolezza strutturale delle formazioni rocciose che costituiscono la costa - si legge nel testo - che, specialmente in presenza di acqua, potrebbe contribuire significativamente alle condizioni di instabilità del tratto costiero medesimo, a cui si aggiunge la debolezza strutturale delle formazioni rocciose, interessate da faglie e fratture».
Nei mesi successivi, soprattutto con l'arrivo della bella stagione, ignoti hanno divelto i cartelli che erano stati collocati per informare la cittadinanza sul divieto di accesso all'area, e anche nelle ultime settimane sono arrivate diverse segnalazioni sulla presenza di bagnanti in aree a rischio, sotto e sopra il costone. Nella nuova ordinanza si specifica così che è vietata la balneazione l'accesso e lo stazionamento, per persone e mezzi, lungo la fascia costiera tra la chiesetta di Balai Lontano e la spiaggia di Abbacurrente, a esclusione della spiaggia della Farritza che è rimasta fuori dai divieti. Il provvedimento sarà in vigore "fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza".
Nel documento viene ricordato che in caso di inadempienza verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 a 500,00 euro. Nell'area sono stati ricollocati i cartelli che riportano i contenuti dell'ordinanza e ripristinate le recinzioni danneggiate.
«Abbiamo dovuto reiterare un provvedimento doloroso ma doveroso - dichiara il primo cittadino - soprattutto perché abbiamo registrato come tanti turisti frequentino l'area mettendo a rischio la propria sicurezza. L'auspicio è che quanto prima possano essere finanziati i progetti presentati dal Comune per combattere l'erosione, in modo da poter rendere di nuovo fruibile un'area particolarmente bella e amata del nostro territorio comunale».
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