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1 agosto 2023
Riccio decapitato a Porto Torres
L’angosciante e sadico gesto avvenuto nell’area parcheggi non lontano dalla Stazione marittima “Nino Pala” non ha ancora un colpevole. LNDC Animal Protection sporge denuncia contro ignoti e chiede la collaborazione di chiunque possa fornire elementi utili per risalire all’autore
PORTO TORRES – Il gesto di inaudita violenza verso un riccio accaduto alcuni giorni fa nel parcheggio di Porto Torres, Sassari, ha fatto scattare l’immediata azione legale di LNDC Animal Protection unita a un appello ai cittadini per risalire al colpevole. Il povero animale è stato preso a sprangate fino ad essere decapitato, utilizzando un’asta usata come sostegno ai pannelli che delimitano la zona parcheggi e successivamente abbandonata nello stesso piazzale.
Un crimine sconvolgente il cui autore non è ancora noto. La Presidente di LNDC Animal Protection Piera Rosati ha così commentato: «Si tratta di un atto abominevole nei confronti, tra l’altro, di una specie protetta. Non posso immaginare come una mente tanto fredda e spietata abbia agito con così tanta violenza e crudeltà massacrando in questo modo, e senza motivo, un animale tanto piccolo quanto indifeso. Chi si macchia di un gesto del genere fa paura e dovrebbe spaventare tutta la comunità di Porto Torres, perché una persona così potrebbe commettere ancora crimini su un altro o più animali, senza escludere la possibilità di azioni altrettanto violente verso individui. Noi di LNDC Animal Protection abbiamo sporto denuncia contro ignoti perché un reato del genere non può e non deve restare impunito. È necessario fare giustizia e trovare il colpevole a tutti i costi».
LNDC Animal Protection esorta chiunque abbia informazioni utili sull’accaduto di farsi avanti per risalire allo spietato aguzzino. Chiunque possa dare un contributo può contattare le Forze dell’Ordine o scrivere allo Sportello legale avvocato@lndcanimalprotection.org in modo da avere più elementi e cercare di dare un nome e un volto all’autore di questa barbarie.
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