Il segretario generale della Uiltrasporti Sardegna William Zonca, interviene nello scontro mediatico sui dati relativi alla continuità territoriale del 2019 tra l’esponente della Giunta Solinas e i parlamentari Silvio Lai e Francesca Ghirra
«L’assessore ai Trasporti Antonio Moro smetta di battibeccare con le opposizioni e si impegni piuttosto a migliorare le condizioni della continuità territoriale». Lo afferma il segretario generale della Uiltrasporti Sardegna William Zonca, a proposito dello scontro mediatico sui dati relativi alla continuità territoriale del 2019 tra l’esponente della Giunta Solinas e i parlamentari Silvio Lai e Francesca Ghirra [
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«Come Uiltrasporti siamo fortemente preoccupati da questo nebuloso scenario estivo sia per le sorti della mobilità dei sardi che per quelle del turismo in Sardegna – prosegue Zonca -. L’evidenza dei fatti vede oggi in Sardegna un servizio di trasporti in continuità territoriale assolutamente inidoneo: frequenze ridotte, impossibilità di trovare posti per i passeggeri e soprattutto su Cagliari orari improponibili per chi viaggia sia per lavoro che per turismo, con un buco nella fascia oraria da dopo le 11,30 sino alle 19».
«Questa situazione va a danno di tutti e deve essere immediatamente risolta – rincara la dose Zonca -. Non è pensabile che si imposti una battaglia sui dati precedenti ma bisogna lavorare subito e senza scuse. Chi oggi è a capo di un assessorato ai trasporti deve badare ad ottenere risultati concreti – affonda il segretario della Uiltrasporti sarda -. L’assessore Moro convochi immediatamente i vettori per costringerli a offrire un servizio adeguato che vada oltre i limiti presenti nell’ultimo bando emanato dalla Regione, già da noi fin dall’inizio denunciati, ma sia davvero idoneo a garantire la mobilità dei sardi». La Uiltrasporti teme che questo scenario incerto possa avere ripercussioni anche sull’aspetto occupazionale degli scali sardi che in certi casi, come ad esempio ad Olbia, vedono ridursi i passeggeri in continuità territoriale, con ripercussioni anche per l’economia dei territori.