S.A.
16 giugno 2023
Ad Alghero i concerti del Verdi per i 75 anni
Il primo appuntamento - martedì 20 giugno alle 20.30 al Teatro Civico Gavì Ballero - vedrà salire sul palco il Clarsech Ensemble, il gruppo formato da cinque arpiste
ALGHERO - L’Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi continua a celebrare i suoi 75 anni e lo fa all’interno della “Festa della Musica Italia” che, quest'anno, vede tra i suoi protagonisti, anche, la città di Alghero. L'Istituto dal 1948 è punto di riferimento culturale per la musica di qualità e per la promozione dello studio della musica in tutte le sue forme espressive. In occasione delle sue nozze di brillante con la Città, il Verdi, con il sostegno della Regione Sardegna, della Fondazione Sardegna e della Fondazione Alghero e con il patrocinio del Comune di Alghero e dell’Università degli Studi di Sassari, ha programmato una rassegna di quattro incontri musicali “I concerti del Verdi - 75 anni”.
Il filo conduttore della rassegna è l’incontro delle melodie e delle culture, la libertà e la visione del futuro, quello che i nostri fondatori 75 anni fa, dopo le devastazioni della guerra, hanno idealizzato con la fondazione del Verdi e che noi, dopo tutti questi anni, cerchiamo di portare avanti. Il primo appuntamento - martedì 20 giugno alle 20.30 al Teatro Civico Gavì Ballero - vedrà salire sul palco il Clarsech Ensemble, il gruppo formato da cinque arpiste Angela Caria, Luciana Chessa, Gilda Dettori, Sabrina Fadda, Palmira Santoru e dal flautista Tony Chessa - che eseguirà brani di Sylvia Woods, Turlough O'Carolan e tradizionali irlandesi accompagnati dalla proiezione di suggestive immagini della tradizione irlandese e sarda per suggellare, così, l’unione di popoli e delle musiche.
Il Clarsech Ensemble si è formato nel 2007 e da allora ha suscitato convinti consensi nel pubblico e nella critica che ha avuto modo di ascoltare le esibizioni in Sardegna e in continente, decretando il successo di questa singolare formazione strumentale. Nel maggio del 2014 all’Ensemble si è unito il flautista Tony Chessa. Le musiciste dopo aver completato gli studi presso il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari hanno realizzato qualificate esperienze artistiche in Italia e all’estero perfezionandosi con maestri di valore internazionale quali: Myrdhin (per l’arpa celtica), Susanna Mildonian, Jacqueline Borot, Lisetta Rossi, Gabriella Bosio, Maria Rosa Calvo-Manzano (per l’arpa classica) Park Stickney (per l’arpa jazz).
Tony Chessa inizia lo studio del Flauto sotto la guida dei Maestri C. Puglia, E. Cornacchia, S. Mancini e C. Scano, diplomandosi col massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città. Conclude ottimamente diverse accademie quali: l’Accademia di Musica da Camera di Imola, l’Accademia S. Felice di Firenze per l’Ottavino, e l’Accademia di Musica di Fiesole. Collabora con diverse orchestre e associazioni nazionali e internazionali ma in particolare si è dedicato al repertorio operistico essendo dal 2004 Primo Flauto-Solista dell'Orchestra dell'Ente Concerti di Sassari e anche con l'Orchestra Siciliana del luglio Musicale Trapanese.
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