S.A.
7 giugno 2023
Musica sulle Bocche : 38 concerti in 12 comuni
Dall’8 al 31 agosto appuntamento con la ventitreesima edizione del festival internazionale Musica sulle Bocche, organizzato dall’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata
ALGHERO - Trentotto concerti in dodici comuni, una carovana fatta di grande musica che attraverserà tutto il nord Sardegna, alla scoperta di luoghi unici, tra bellezze paesaggistiche e monumenti straordinari. Dall’8 al 31 agosto appuntamento con la ventitreesima edizione del festival internazionale Musica sulle Bocche, organizzato dall’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata. «Ancora una volta partendo da Castelsardo come luogo centrale del nostro cartellone, proponiamo la formula del festival itinerante, attento ai gusti non solo degli amanti del jazz ma della musica di qualità e delle nuove tendenze» spiega Favata.
Il paesaggio e la sostenibilità ambientale (con l’adesione al progetto “Jazz takes the green” grazie al quale Musica sulle Bocche risulta da anni tra i primi in Italia capaci di osservare i requisiti minimi ambientali durante i festival) saranno anche quest’anno il filo conduttore di Musica sulle Bocche che, dopo le anteprime di Martis, Valledoria, Tergu e Alghero (in programma tra l’8 e il 16 agosto), prenderà il via il 18 a Castelsardo con una full immersion di diciassette concerti in tre giorni di concerti, per poi spostarsi a Porto Torres (con un concerto all’Isola dell’Asinara), Chiaramonti, Bulzi, Ploaghe e Nulvi, dove i concerti si terranno tra castelli medievali, chiese romaniche e paesaggi emozionanti. Dal 28 al 30 agosto il festival farà tappa a La Maddalena per poi concludersi il 31 con un gran finale a Sassari.
«Mai come quest’anno siamo riusciti a tenere assieme piccoli e grandi centri, località costiere e paesi dell’entroterra - continua Favata - con l’obiettivo di fare della cultura un collante del territorio e combattere così lo spopolamento. Musica sulle Bocche ha preso un impegno con il nord Sardegna, perché ritrovi nel festival un palcoscenico per le sue bellezze, portando gli spettatori alla scoperta di luoghi di straordinario interesse storico e paesaggistico, come il castello dei Doria a Chiaramonti, le chiese romaniche di Martis, Bulzi e Tergu, chiostri e chiese a Ploaghe e Nulvi, la magnifica foce del Coghinas a Valledoria, senza dimenticare la bellezza paesaggistica e storica dell'Asinara, di La Maddalena e di Castelsardo, e i centri storici di Alghero e Sassari. A Musica sulle Bocche portiamo il grande jazz internazionale ma facciamo conoscere anche la nostra musica tradizionale, le nostre piccole comunità, i monumenti nascosti, con l’obiettivo di unire in un’unica proposta musica, natura, cultura e turismo» conclude Favata.
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