L´Arst presenta ad Alghero i nuovi mezzi elettrici ma dalle opposizioni consiliari arrivano bordate all´indirizzo del servizio pubblico locale: «si brinda, peccato che nella nostra città manchi tutto da questo punto di vista, comprese le pensiline e orari alle fermate»
ALGHERO - «Il trasporto pubblico locale di Alghero è in mano ad Arst, Azienda Regionale Sarda Trasporti totalmente controllata dall'amministrazione regionale. Oggi per inaugurare un paio di nuovi bus elettrici c'era una passerella senza senso. L'amministrazione di destra al completo, Sindaco in testa, a brindare con la dirigenza di Arst. Peccato che nella nostra città manchi tutto da questo punto di vista, comprese le pensiline e orari alle fermate. Un trasporto pubblico che non funziona per i cittadini figuriamoci per la mole di turisti che la nostra splendida città attrae. Ma loro brindano, mettono tappeti verdi e allestiscono palchi. Non c'è niente da fare, Conoci e tutta la destra algherese vivono su Marte, ma saranno gli algheresi a brindare quando andranno a casa».
L'Arst presenta ad Alghero i nuovi mezzi elettrici ma dalle opposizioni consiliari di Sinistra in comune, Per Alghero, Futuro Comune e Partito Democratico arrivano bordate all'indirizzo del servizio pubblico locale e degli amministratori di Centrodestra, col sindaco in testa, secondo Valdo Di Nolfo, Pirisi, Esposito, Sartore, Bruno, Cacciotto e Piras «ossessionato dal taglio dei nastri». In questi anni di immobilismo cronico è l'unica cosa che ha fatto, forbice in mano lui inaugura qualsiasi cosa - attaccano i consiglieri - anche il rally ad Olbia. «Si narra che il suo incubo ricorrente sia non avere le forbici durante il taglio di nastro. Ma quello a cui la città ha dovuto assistere oggi è degno di un'amministrazione che vive su Marte: festeggiano e brindano mentre il trasporto pubblico locale è da terzo mondo».
Nella foto: l'amministratore
Arst Neroni e il direttore Poledrini