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Mimmo Pirisi
29 maggio 2023
L'opinione di Mimmo Pirisi
Treni, finalmente si discute di opportunità
Il dibattito sulla nuova linea ferroviaria che dovrà collegare Sassari con Alghero e aeroporto sta finalmente coinvolgendo amministratori, comitati spontanei e non, associazioni e semplici cittadini. Pur in ritardo, finalmente si inizia a discutere su percorsi certi o probabili, possibili varianti, utilità della tratta, costi-benefici, consumo del territorio ed eventuali danni alle aziende interessate negli espropri e non ultimo il sistema di propulsione da utilizzare. Quello su cui credo siamo tutti d'accordo e che il progresso non si possa fermare e l'opportunità di utilizzare fondi Pnrr non possa essere persa. Detto questo credo che entrambe le due proposte in campo abbiamo aspetti positivi ma anche lacune importanti: l'utilizzo dell'idrogeno idea molto affascinante, ha la pecca che il sistema risulta ancora oggi sperimentale e dove è stato utilizzato, anzi sperimentato, rientra ancora in questa fase e tra l'altro le tratte interessate superano i 140 km, molto ma molto superiore a quella pensata per Alghero, anzi per l'aeroporto (30 km circa).
Inoltre il percorso ipotizzato va a colpire una serie di aziende agricole e agrituristiche che ne verrebbero compromesse in maniera seria la produttività e per ultimo, ma non per importanza di tema, il consumo di territorio sarebbe devastante, senza contare che la produzione dell'idrogeno dovrebbe avvenire all'interno della stazione di Mamuntanas, che diventerebbe un polo energetico e quindi industriale con buona pace della vocazione e destinazione agricola delle ex aziende Mamuntanas/Surigheddu. E per finire questa tratta non arriverebbe ad Alghero e quindi non utilizzabile per cittadini e turisti in loco, mentre risulterebbe più percorribile l'altro progetto, molto datato ma sempre attuabile, che collegherebbe Sassari ad Alghero e che andrebbe poi su aeroporto e viceversa, passando per le strade già esistenti, limitando i danni sul suolo. Siamo certi, a parte le considerazioni fatte, che aver acceso un faro sull'argomento possa finalmente far prendere una decisione mettendo sul tavolo ed analizzando tutte le esigenza del Nord ovest della Sardegna senza sacrificare ulteriormente un territorio già bersagliato da progetti irrealizzabili, che hanno in alcune situazioni utilizzato e consumato un suolo a vocazione agricola che non può più permettersi di essere ulteriormente utilizzato per sperimentazioni, nuove ma debba avere invece certezze e sviluppo concreto.
*capogruppo Pd Alghero
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