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24 maggio 2023
Riforma Consorzi di bonifica: audizioni
Lavori in Regione, Commissione Attività produttive: audizioni su riforma dei Consorzi di bonifica ed aggregazioni di imprese-contratti di rete
CAGLIARI – La commissione Attività produttive, presieduta da Piero Maieli (Psd’Az) ha avviato un ciclo di audizioni sulla riforma dei Consorzi di bonifica (Pl 282-Cera e più) e sulle aggregazioni di imprese attraverso i contratti di rete (Pl 351-Piga e più). Il presidente di Anbi Sardegna Pietro Zirattu ha sostenuto la necessità di un riordino del settore che punti sulla valorizzazione del ruolo dei Consorzi che, in questi anni, hanno realizzato e gestito opere importanti che hanno consentito alla Sardegna di poter dare una risposta efficace al problema della siccità e a quello del contenimento di fenomeni naturali sempre più frequenti come le “piene“: oggi la rete degli invasi sardi connessi fra loro è un modello fra i migliori d’Europa.
Possiamo fare ancora molto, ha aggiunto, in comparti strategici come difesa del suolo, lotta al dissesto idro-geologico e, soprattutto, energie rinnovabili da idro-elettrico, che ci permetterebbero di recuperare molte risorse pubbliche non spese e rafforzare il sistema regionale riducendo i costi per la Regione. Sul tema, la commissione ha programmato altre audizioni per la prossima settimana.
Nella seconda parte della seduta, sono stati ascoltati i rappresentanti delle categorie economico-produttive (Confesercenti, Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltura, Legacoop, Agci e Confapi) sulla Pl 351 che, attraverso i contratti di rete, introduce nuovi strumenti di aggregazione per le imprese.
Dai portatori di interesse è arrivata una valutazione sostanzialmente positiva della proposta, per la visione complessiva che esprime e per la capacità di incidere nel tessuto delle imprese sarde, che ha bisogno di politiche di “accompagnamento” alla crescita. Tuttavia, è stato osservato, è possibile migliorarla in alcuni punti che potrebbero facilitarne l’applicazione: dallo snellimento burocratico alla semplificazione, per evitare la duplicazione degli interventi. Il primo firmatario Fausto Piga (Fdi) ha ringraziato per la concretezza e l’utilità dei contributi, ricordando che l’obiettivo della legge è quello di privilegiare i progetti strategici delle “filiere” locali, anche incentivando le collaborazioni pubblico-privato e delegando alle stesse organizzazioni di categoria importanti funzioni attuative. Per l’opposizione il consigliere Salvatore Corrias (Pd) si è detto disponibile a migliorare il testo, suggerendo una azione ispirata al pragmatismo ed all’attivazione di un circuito virtuoso globale-locale.
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