ALGHERO - «Un bel tacer non fu mai scritto. Siamo sicuri che Marco Di Gangi non conosca questo noto proverbio che tanti attribuiscono al sommo poeta. Diversamente, invece, di provare a gettar sabbia negli occhi ai cittadini per cercare di confondere le acque, avrebbe taciuto. Noi abbiamo raccontato dei fatti senza commento e lui, a conferma che i fatti sono reali, è riuscito solo a scrivere il solito trito e ritrito comunicato “sull’inconsistenza della sinistra, che ulula alla luna”». S'infiamma lo scontro politico ad Alghero coi gruppi di opposizione che ribattono punto su punto a
Marco Di Gangi e chiedono spiegazioni sulla ricomparsa del consigliere Monti in aula e il riposizionamento della sabbia a Maria Pia.
Insistono i consiglieri Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e Partito Democratico: «Avrebbe piuttosto potuto dirci se era vero o no che tra Monti e Conoci a fine aprile si consumò una rissa nella chat di maggioranza. Rissa in seguito alla quale Conoci disse che non voleva più aver nulla a che fare con Monti. Avrebbe potuto dirci se era vero o no che proprio in quei giorni la società di Monti richiedeva formalmente al comune la reimmissione di sabbia nel sito in concessione alla stessa società. Sabbia, sia detto per inciso, derivante dalla vagliatura della posidonia rimossa grazie al contributo dell'Amministrazione di centrosinistra, che nel 2019, visto la straordinaria accumulo di posidonia di quell'anno, aveva stanziato delle risorse per aiutare i concessionari privati. Avrebbe potuto dirci se era vero o no che in data 14 maggio era stato permesso alla società di prelevare circa 60 tonnellate di sabbia dal sito di stoccaggio per poi posizionarla sull’area in concessione. Avrebbe potuto spiegarci se, per decidere in quali aree del litorale necessitasse riposizionare la sabbia derivante dai lavori di vagliatura e lavaggio della posidonia, pagati da risorse di bilancio, erano stati fatti o meno degli studi».
E ancora: «Avrebbe potuto spiegarci se a tutti i concessionari era già stata comunicata la possibilità di prelevare sabbia dal sito di stoccaggio da trasferire sulle aree in concessione. Avrebbe potuto chiarire come mai non si sia scelto di iniziare a riposizionare la sabbia partendo dagli spazi di spiaggia pubblica. Infine, sul fatto che lunedì 16 maggio il consigliere Monti sia tornato a partecipare ai lavori del consiglio, dopo un periodo di aperta e pubblica guerriglia, il coordinatore di Fratelli d’Italia avrebbe potuto spiegarci cosa abbia fatto scoppiare questa nuova fase di pace e serenità nei rapporti tra il Monti e il Sindaco» chiudono i gruppi consiliari di opposizione Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e Partito Democratico.
Foto d'archivio