Lo affermano Michele Palenzona e Gianluca Langiu della Fit cisl che giudicano positivamente il nuovo modello di continuità territoriale aerea presentato dalla Regione in attesa di leggere il disegno di legge
CAGLIARI - «Va bene la nuova proposta di “Mobilità ulteriore della Sardegna” presentata dall’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro [
LEGGI], a Sassari e già anticipata durante l’iniziativa da noi promossa lo scorso 4 maggio. Si tratta di un primo passo verso un nuovo modello di continuità territoriale che, attraverso il combinato disposto delle normative europee, consente alla Sardegna di avviare un percorso di destagionalizzazione che da tempo, come sindacato chiediamo». Lo affermano Michele Palenzona e Gianluca Langiu della Fit cisl. «Solo con un aumento di frequenze anche nel periodo invernale possiamo garantire ed incrementare i livelli occupazionali dei lavoratori aeroportuali, soprattutto negli scali a vocazione stagionale. Inoltre, si garantiscono collegamenti maggiori verso nuovi aeroporti oggi non inseriti nella Continuità Territoriale e non serviti dal mercato. Per poter fare considerazioni ancor più di merito, è comunque necessario aspettare di leggere il disegno di legge», concludono Palenzona e Langiu.
Nella foto: Michele Palenzona