S.A.
17 maggio 2023
Disturbi alimentari: apre centro a Tortolì
Il servizio Asl si avvale di un’équipe multidisciplinare che comprende diverse figure professionali tra cui uno psichiatra, uno psicologo-psicoterapeuta, un infermiere, un assistente sociale, un terapista della riabilitazione psichiatrica e un medico nutrizionista
TORTOLI' - Arriva un nuovo servizio per l’assistenza ai
cittadini ogliastrini: dalle scorse settimane è operativo presso il
Centro di salute mentale, l’ambulatorio per i disturbi della nutrizione
e dell’alimentazione (Dna). Il servizio si trova nel poliambulatorio
della Asl Ogliastra (via Mons. Carchero 3) e grazie alla sua
attivazione, ora anche l’azienda socio-sanitaria ogliastrina è entrata a
far parte della rete interaziendale per l’individuazione e la presa in
carico delle persone che soffrono di questi disturbi. Il servizio si avvale di un’équipe multidisciplinare che comprende diverse figure professionali tra cui uno psichiatra, uno psicologo-psicoterapeuta, un infermiere, un assistente sociale, un terapista della riabilitazione psichiatrica e un medico nutrizionista. A coordinare il gruppo di lavoro la dottoressa Debora Lampis, psichiatra, mentre la supervisione clinica è affidata alla psicologa-psicoterapeuta, la dottoressa Claudia Abate.
I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, in particolare
l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione
incontrollata binge eating, sono un problema di sanità pubblica di
crescente importanza. «L’istituzione di questo ambulatorio e di questa
specifica équipe è frutto di un intenso lavoro di formazione e
integrazione portato avanti negli ultimi anni e condiviso con gli
operatori e i referenti degli altri servizi Dna diffusi nel territorio
regionale – spiega la dottoressa Debora Lampis. - L’approvazione nel
novembre scorso, da parte della Regione Sardegna, del piano di attività
biennale sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione – prosegue
Lampis - ha poi rinforzato e incentivato l’organizzazione e
implementazione della rete dei servizi regionali dedicati ai Dna, con
l’obiettivo di migliorare l’assistenza alle persone che soffrono di
questi disturbi, sia in termini di efficacia clinica che di adeguamento
organizzativo».
«Le evidenze cliniche e le best practice in quest’ambito hanno
evidenziato la necessità di attivare dei percorsi riabilitativi di cura
che prevedano il coinvolgimento dei familiari e della rete sociale dei
pazienti – osserva la dottoressa Claudia Abate - l’attività del nostro
ambulatorio si caratterizza, infatti, per la volontà di garantire
interventi di prossimità ben strutturati per i pazienti che soffrono di
Dna, anche in territori periferici come il nostro. Questo obiettivo
viene perseguito attraverso un percorso diagnostico e terapeutico
specifico – conclude la dottoressa - conforme alle linee guida nazionali
e regionali, e che include interventi multidisciplinari». Il servizio è a disposizione degli utenti e dei loro familiari, sia per
l’accoglienza che per fornire informazioni specifiche. L’ambulatorio è
aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e
giovedì dalle 15.00 alle 17.00 (Tel. 0782 624569).
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