Colloquio telefonico tra il Governatore e il Sindaco. L´atto di trasferimento dei beni tra Stato e Regione porta la firma del 1°Aprile. Conferme da Cagliari
ALGHERO – Da Cagliari arrivano conferme circa gli impegni assunti dalla regione per la rinascita della borgata giuliana. E’ lo stesso Renato Soru che telefonicamente, ha contattato il primo cittadino algherese impegnato all’estero, e confermato l’impegno della Regione per la rinascita della borgata giuliana. Era stato il
Governatore a dichiarare pubblicamente, durante l’incontro a Fertilia del marzo scorso, che il patrimonio demaniale di Fertilia era stato trasferito del tutto dallo stato alla regione e che si sarebbe passati alla programmazione del recupero di concerto con il comune. «Una borgata di Alghero che deve continuare ad essere uno dei gioielli della Riviera del Corallo», aveva più volte detto Soru. Il Primo cittadino algherese con una
lettera inviata a Cagliari, metteva in dubbio la veridicità del trasferimento e l'esistenza dell'accordo tra Stato e Regione, chiedendo spiegazioni. Soru ha confermato la firma dell’atto in data 1° Aprile da parte del direttore dell'Agenzia del Demanio, architetto Elisabetta Spitz, in cui è inserito l’allegato "B" di Fertilia, contenente due schede specifiche. La prima comprendente gli immobili della borgata, 130 tra cui il cinema, il campo sportivo, le poste il mercato, la casa comunale e l’albergo; la seconda invece, comprendente il Villaggio del Calich, con altri 14 beni inseriti. Soru ha confermato al Primo cittadino algherese gli impegni presi per la rinascita della borgata giuliana ed ha assicurato che investirà tutte le risorse possibili per attuare i progetti di rilancio. Sarà definita celermente a favore dei residenti anche la situazione riguardante le case di civile abitazione, finora oggetto di un lungo contenzioso con l'Agenzia del Demanio.
Nella foto Renato Soru a Fertilia lo scorso marzo