ALGHERO - «Le parole dell’assessore Moro sono una intelligente e utile provocazione». Così l’on. Marco Tedde commenta le dichiarazioni dell’assessore regionale dei trasporti Antonio Moro che aveva ipotizzato l’acquisto della maggioranza azionaria per 14 milioni di euro [
LEGGI]. «E’ evidente che per acquistare e vendere occorre il consenso di entrambe le parti: pubblica e privata. E non mi pare che ad oggi il pacchetto azionario di maggioranza della Sogeaal sia stato messo in vendita. Ma le parole dell’assessore Moro costituiscono un severo monito a tutte le istituzioni e alle forze politiche e sociali della Provincia affinché vigilino sui prossimi passi della Sogeaal» sottolinea l’ex sindaco di Alghero.
Secondo l’esponente politico la fusione degli scali di Alghero e Olbia e la imminente creazione del polo aeroportuale sardo, con l’inserimento di Cagliari, non è a priori una operazione buona o cattiva. «E’ evidente che la Sogeaal ha interesse a far crescere i flussi di passeggeri, a sostenere lo sviluppo dell’aeroporto di Alghero e a creare ricchezza per il territorio – precisa Tedde -. Ma occorre da parte della Regione e del territorio una focalizzazione attenta sulle dinamiche aeroportuali dello scalo algherese, che è il più fragile dei tre aeroporti isolani». Da Tedde, dunque, il monito alla Regione che deve vigilare «affinché l’operazione crei un incremento dei flussi dello scalo algherese e contribuisca alla crescita del territorio».
«E lo deve fare dall’interno del CdA della società di gestione, ma anche, e soprattutto, come regolatore politico e soggetto istituzionale che finalmente si avvia a creare un nuovo sistema del trasporto aereo. Anche adottando il Piano Regionale Trasporti, che è lo strumento di pianificazione di medio e lungo termine della politica regionale nei settori della mobilità aerea, marittima, viaria e ferroviaria e costituisce uno dei presupposti essenziali per una programmazione ed organizzazione unitaria del sistema dei trasporti. Credo che il Presidente Solinas debba sollecitare il Fondo proprietario della Sogeaal affinchè assuma impegni concreti, e scritti, sul futuro dello scalo algherese. Quegli impegni che, purtroppo, non hanno visto la luce allorché nella precedente legislatura la maggioranza azionaria fu ceduta alla F2I» chiude Tedde.