Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaCronacaLavoro › «Portovesme, Glencore faccia chiarezza»
S.A. 25 marzo 2023
«Portovesme, Glencore faccia chiarezza»
Così il Presidente Christian Solinas, dopo l’incontro di oggi al Ministero, durante il quale, dice il Governatore, abbiamo dovuto ancora una volta constatare con rammarico come non sia emersa una posizione chiara sul futuro degli impianti
«Portovesme, Glencore faccia chiarezza»

CAGLIARI - «Governo e Regione Sarda hanno fatto tutto ciò che era nelle loro possibilità per offrire all’azienda certezze e prospettive. Ora non è più tempo di rinvii: Glencore deve fare chiarezza e dichiarare apertamente quali sono le sue reali intenzioni sugli stabilimenti di Portovesme e di San Gavino. Approvo pienamente, dunque, la decisione del Governo, annunciata dal sottosegretario Bergamotto, di convocare l'Azionista al Ministero». Così il Presidente Christian Solinas, dopo l’incontro di ieri al Ministero, «durante il quale, dice il Governatore, abbiamo dovuto ancora una volta constatare con rammarico come non sia emersa una posizione chiara sul futuro degli impianti».

«Non è accettabile, dice ancora il Presidente, che in presenza di condizioni oggettivamente favorevoli per la ripresa delle produzioni, quelle medesime condizioni che sono state accettate da altre realtà industriali energivore, Portovesme srl continui ad arroccarsi su argomenti superati o superabili e non a assumersi, pubblicamente, la responsabilità di dichiarare le proprie reali intenzioni. La Regione è al fianco dei lavoratori, e non li abbandonerà al proprio destino», dice il Presidente Solinas. C’è dunque una richiesta congiunta da parte di Governo, Regione e sindacati per il riavvio della produzione, ribadita dalla sottosegretaria del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto e dagli assessori dell’Industria, della Difesa dell’Ambiente e del Lavoro, Anita Pili, Marco Porcu e Ada Lai. Il prezzo dell’energia non è più la variabile chiave della vertenza che da un anno e mezzo coinvolge gli stabilimenti di Portovesme e San Gavino: l’azienda, ribadisce la Regione, in linea con il Ministero, non può continuare ad utilizzare le risorse pubbliche senza dare garanzie alle istituzioni e ai lavoratori che vivono una situazione già di per sé complessa.

«Il nuovo programma di riconversione – ha detto l’assessore dell’Ambiente, Marco Porcu - di cui ancora non si conoscono neppure i contenuti del progetto pilota, esclude comunque la fonderia di San Gavino. È inaccettabile che l’azienda chieda uno sforzo alle istituzioni, e soprattutto ai lavoratori, senza voler fare la sua parte, perché le scelte industriali del passato, talvolta sbagliate, in materia energetica, non possono ricadere solo sui lavoratori e sulla collettività». Del resto, oggi, la questione dell’insostenibilità energetica non è più giustificabile, anche alla luce delle misure messe in campo dal Governo e dal recente calo del prezzo dell’energia. Peraltro, il piombo non sparirà dallo scenario economico mondiale: del resto, è la stessa Glencore che in Germania sta scegliendo di non abbandonare questa produzione.

Nella foto: Christian Solinas
14/3/2025
Il lavoro c’è ma mancano gli addetti specializzati: imprese artigiane sarde in difficoltà nel trovare 7.500 lavoratori: report di Confartigianato Sardegna



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)