S.A.
14 febbraio 2023
Ortofrutta: rappresentanti a Cagliari
L’assessore Satta ha ascoltato le istanze portate dai lavoratori, tra le quali è appunto emersa, in particolare, la richiesta di una soluzione al problema del caro trasporti che penalizza le produzioni isolane sul mercato
CAGLIARI - «È evidente che il problema principale per il comparto ortofrutticolo risieda nel caro trasporti, che incide pesantemente sull’economia del settore, a fronte dell’eccellenza delle produzioni». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura, Valeria Satta, che questa mattina ha ricevuto nell’assessorato di via Pessagno i rappresentanti del comparto ortofrutticolo della Sardegna. L’assessore Satta ha ascoltato le istanze portate dai lavoratori, tra le quali è appunto emersa, in particolare, la richiesta di una soluzione al problema del caro trasporti che penalizza le produzioni isolane sul mercato.
«Sulla scia degli incontri che sto tenendo dal mio insediamento all’assessorato dell’Agricoltura – ha spiegato Valeria Satta – era per me fondamentale dare ascolto al settore dell’ortofrutta, motore principale nell’economia del comparto agricolo regionale, produttore di beni preziosi. La realtà agricola della Sardegna – ha sottolineato l’assessore – è una realtà che funziona, ne sono prova le tante aziende con una storia forte e positiva. La Sardegna ha tanti comparti che lavorano bene; l’incontro odierno era necessario a capire quali siano le problematiche specifiche del settore dell’ortofrutta, e a trovare quindi le soluzioni atte a porvi rimedio nella maniera più rapida ed efficace».
«A questo proposito – conclude l’assessore dell’Agricoltura – stiamo provvedendo ad affiancare le Agenzie, Argea e Laore, per dotarle di software e mezzi di comunicazione più efficienti, per permettere di raccogliere e smistare più velocemente le richieste e poter così procedere in maniera più rapida alla gestione delle istruttorie dei pagamenti. Le risorse – ha sottolineato l’assessore Satta – ci sono, e sono state messe a disposizione dalla Regione Sardegna in maniera puntuale. Provvediamo ora a colmare i ritardi nell’erogazione».
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