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Antonio Sini 6 aprile 2004
Fertilia, borgata della città di Alghero, dimenticata
Invasa dalle erbacce dall’altezza superiore al metro, stimolati gli ipersensibili ai pollini
Fertilia, borgata della città di Alghero, dimenticata

Con la primavera tornano i primi raggi di sole, accompagnati da un corteo di fiori. Se quest’esplosione della natura è una fonte di piacere per gli occhi, è anche responsabile, ahimè, di numerose allergie indotte dalla quantità massiccia di pollini in circolazione. Gli studiosi definiscono pollinosi questa ipersensibilità ai pollini, comunemente chiamata raffreddore da fieno e caratterizzata da raffiche di starnuti, lacrimazione, naso che cola e talvolta anche difficoltà respiratorie. Questo fenomeno è dovuto ad una reazione eccessiva del nostro sistema immunitario, che interpreta la presenza di determinati agenti, gli allergeni (in questo caso i pollini) come una pericolosa aggressione, scatenando sintomi d’intensità variabile in funzione dei soggetti.
Chi vuole passeggiare a Fertilia non si dimentichi i fazzolettini tempo: naso che prude, occhi che lacrimano, starnuti fastidiosissimi, il verde “spontaneo” che colora la borgata è diventato insopportabile. Aiuole trasformate dalla presenza di piante spontanee, erbacce dall’altezza superiore al metro, stimolano gli ipersensibili ai pollini…e sono tanti. L’incuria per la Borgata ha raggiunto livelli mai visti prima d’oggi. Assenza totale di personale per la manutenzione del verde pubblico, oleandri che crescono a dismisura, erba, erba, e ancora erba in ogni dove. Eppure fra qualche giorno la borgata sarà assalita da vacanzieri, che potranno vedere di persona lo stato d’abbandono di quella che una volta era tenuta “come un giardino”. “Si sono dimenticati di noi, afferma un pensionato seduto sulle nuove panchine, è tempo che qualcuno segnali la situazione di questa borgata, il Comitato di Quartiere mi ha assicurato che si impegnerà, ma siamo arrivati a Pasqua e tutto è in uno stato d’abbandono che certamente non meritiamo, questa erba mi fa starnutire, sono sempre con lo spray in tasca ( ce lo mostra), ma non posso fare a meno di stare in pace qui alla rotonda, farmi le passeggiate sul lungomare Rovigno, è una consuetudine”. Ma il Lungomare Rovigno è tutto da vedere: Assessore ci faccia una capatina, partendo dalla Madonnina nei presi del ponte, lo percorra tutto! Arrivi anche nella piazzuola della Cooperativa e guardi quello scarico abusivo che da troppo tempo troneggia indisturbato, anzi viene incrementato dai soliti ignoti che credono sia una discarica autorizzata. Solo dopo siamo certi darà disposizioni per un intervento urgente a Fertilia, borgata della città di Alghero, dimenticata.



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