S.A.
27 gennaio 2023
Porto Torres prima Città che legge
Primo posto nella graduatoria dei vincitori del bando “Città che legge” del ministero della Cultura. La biblioteca comunale riceverà 30mila euro per realizzare attività integrate di vario genere per la promozione del libro e della lettura
PORTO TORRES - Il Comune di Porto Torres primo nella graduatoria dei vincitori del bando “Città che legge” del ministero della Cultura. La biblioteca comunale riceverà 30mila euro per realizzare attività integrate di vario genere per la promozione del libro e della lettura. L'opportunità era rivolta ai comuni che avevano ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021, e prevedeva un totale di un milione di euro da assegnare a 34 progetti “esemplari”, in tutta Italia, in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni e associazioni creando un ecosistema favorevole alla lettura.
Il progetto, scritto con la collaborazione di COMES Cooperativa mediateche sarde che gestisce la biblioteca, è risultato primo nella graduatorie delle città da 15mila a 50mila abitanti. Partner del progetto saranno, oltre a COMES, Fidapa BPW Italy Sezione di Porto Torres, l'Istituto comprensivo Don Antonio Sanna, Radio del Golfo e l'associazione La Camera Chiara. Carmelana Nuvoli di Comes spiega il senso del progetto intitolato 'Legarsi alla Lettura: il filo di una comunità che legge': "L'obiettivo è promuovere la lettura nella città come prassi individuale e condivisa da una comunità che la riconosce come valore identitario da incoraggiare e coltivare attraverso azioni di partecipazione attiva, creativa ed inclusiva". Il progetto trae le sue suggestioni da “Legarsi alla montagna”, l'opera d’arte relazionale di Maria Lai con la quale l'artista sarda, l’8 settembre 1981, invitò gli abitanti di Ulassai a legare le case attraverso un nastro di cotone azzurro il cui capo finale fu ancorato alla montagna, luogo di identità e di sostentamento di tutta la comunità.
Il progetto intende riproporre il significato sociale dell'opera: le molteplici esperienze del leggere disseminate nel territorio costituiranno il nastro che soggetti pubblici e privati annoderanno per accrescere la Rete del Patto per la Lettura e attivare processi volti a rafforzare i luoghi tradizionali della lettura e renderla un bene a portata di mano anche nei luoghi fisici e virtuali non convenzionali. «Questo finanziamento è il riconoscimento a una biblioteca comunale che si distingue per iniziativa e qualità della proposta - dichiara l'assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco - ma anche la conferma che Porto Torres è una città di lettori appassionati e costanti. Un segnale che ci dà fiducia verso il futuro».
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