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26 gennaio 2023
Ue boccia procedura negoziata da Alghero
Nel giorno in cui ad Alghero si riuniscono istituzioni, amministratori locali e parti sociali, arriva una nuova doccia fredda per lo scalo aeroportuale di Alghero. Braccio di ferro con la Regione, l´assessore ai Trasporti tira dritto
ALGHERO - «L’Unione europea chiede una nuova gara per l’assegnazione delle rotte in continuità territoriale su Alghero ma la Regione va avanti con la procedura negoziata già avviata, in accordo con il ministero dei Trasporti e con l’Enac». Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, intervenendo questa mattina nel corso della seduta del Consiglio regionale, proprio nel giorno in cui in Riviera del Corallo si sono riunite istituzioni, amministratori locali e parti sociali per manifestare l'inviolabile diritto alla mobilità.
Secondo Flor Diaz Pulido, direttore generale della Mobilità e dei Trasporti della Commissione europea, l’urgenza dei voli diretti da Alghero a Roma e Milano Linate addotta dalle autorità italiane come giustificazione per il ricorso alla procedura negoziata sarebbe discutibile, tenuto conto dei voli esistenti da Alghero verso l’Italia continentale e dei voli per Roma da altri aeroporti della Sardegna.
Parole che stonano per le orecchie di Antonio Moro, ma di una regione intera. L’obiettivo della Regione, infatti, è quello di scongiurare il rischio che dal prossimo 17 febbraio il Nord Ovest della Sardegna rimanga disconnesso dal Continente e l’aeroporto di Alghero resti senza voli in continuità su Roma e Milano. Motivo per cui l'assessorato avrebbe deciso di tirare dritto sulla procedura negoziata e coinvolgere il Governo italiano nel braccio di ferro con l'Unione europea.
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