S.A.
5 gennaio 2023
Ad Alghero si celebra il solstizio d´inverno
Il nuovo capitolo di Nàrami, il contenitore culturale di Sa Mandra, sarà un viaggio attraverso la consapevolezza del tempo. Appuntamento l´11 gennaio
ALGHERO - A Sa Mandra l’11 gennaio 2023 si celebra il solstizio d’inverno. Sarà Gianpaolo Demartis alimentato dalla sua laica passione, ad officiare il rito. Non mancherà il fuoco con il suo propiziatorio calore, si raccoglieranno erbe spontanee e si degusterà una zuppa che racconterà il risvegliarsi della natura. Sarà come un lento salmodiare, come recitare un proverbio, si invocherà la luce che cresce, si canterà al sole, alla sua potenza di scaldare, di rischiarare. Come in quella antica poesiola, ripetuta come uno scongiuro, che segna la progressione implacabile della luce.
Per scandire passaggi e tempi prende a prestito le feste cattoliche-religiose, per rievocare antichi rituali che i nostri progenitori praticavano per esorcizzare ed eludere l’atavico terrore che il sole smettesse di crescere. A marcare il tempo, come in un impertinente gioco, sono i passi degli animali, ogni volta sempre più grandi.
Il nuovo capitolo di Nàrami (il contenitore culturale di Sa Mandra) sarà un viaggio attraverso la consapevolezza del tempo, come un tutto che si arrende, quando il sole si risveglia, quando l’anima si perde e si ritrova, dentro un fuoco, dentro l’attimo che ha nascosto la scintilla di una stella. Preludio di una rinascita, che si riscalda al fuoco, che si consola appagata da una corroborante zuppa; tutti raggruppati come in un cerchio magico: il Sole e la potente Madre Terra che si risveglia dal suo lento poltrire e rinasce nel suo ineluttabile progredir
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