ALGHERO - Un manoscritto di una decina di pagine nel quale Antonio Rosario Urgias avrebbe scritto le motivazioni che lo hanno portato a togliersi la vita dopo aver gambizzato due suoi superiori la mattina del 30 dicembre. Il 42enne ha lasciato il memoriale al suo legale di fiducia, Elias Vacca che oggi lo ha consegnato al magistrato che sta seguendo l'inchiesta.

Intanto le indagini dei carabinieri guidati dal capitano Michele Marruso, comandante della compagnia di Alghero, hanno fatto emergere alcuni dettagli della tragica mattina: Urgias, pur non essendo in turno, si è presentato intorno alle 5.30 del mattino all'Ecocentro di Galantè e ha sparato a Ivan Cherchi e Sergio Florulli dopo una lite. Tra le parti coinvolte non sarebbe stata la prima discussione scoppiata sul posto di lavoro.

Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza del centro di raccolta dei rifiuti alla porte di Alghero. I funerali di Urgias sono in programma domani, martedì 3 gennaio, alle ore 15.30 nella chiesa di San Giuseppe.