S.A.
2 gennaio 2023
Scuola, via libera a Rete e offerta formativa
Via libera preliminare alla programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2023/2024
CAGLIARI - Approvata in via preliminare la programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2023/2024. Il Piano di Programmazione è stato stilato in base alle indicazioni pervenute da parte delle Conferenze Provinciali competenti per territorio. Per quanto concerne la rete scolastica sono state recepite le richieste dei territori di non apportare modifiche rilevanti alla rete scolastica esistente. Per la programmazione 2023/2024, sono state pertanto accolte le modifiche espressamente approvate in sede di Piani provinciali, volte in particolare al superamento delle Autonomie non correttamente parametrate sia rispetto ai parametri in deroga (300/500 alunni) che ai parametri normativi della legge nazionale.
Per la parte relativa all'offerta formativa e i corsi di secondo livello per gli adulti (ex serali), il Piano preliminare comprende le proposte approvate nei Piani provinciali coerenti con i criteri enunciati nelle Linee Guida, al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni e garantire un’offerta formativa omogenea e ben distribuita nel territorio. Il Piano di Programmazione sarà inviato alla competente Commissione consiliare per il rilascio del relativo parere.
In merito alla programmazione della rete scolastica, Biancareddu ha evidenziato le difficoltà espresse dai territori in merito al processo di riorganizzazione della propria rete locale e delle criticità che gli Enti locali coinvolti nel processo, si sono trovati a dover affrontare per garantire un equilibrio tra le diverse istanze locali e i vincoli stringenti imposti dalla normativa nazionale per l’attribuzione delle dirigenze. Nel caso di mera fusione amministrativa di Autonomie scolastiche sottodimensionate non si avrebbe alcuna soppressione di punto di erogazione del servizio e gli studenti quindi non dovrebbero recarsi in altro Comune per frequentare le lezioni, salvo diversa volontà degli Enti locali. Inoltre non sono state accolte richieste per la creazione di Autonomie scolastiche sottodimensionate rispetto ai parametri.
Accolta anche la richiesta del Comune di Cagliari, trasmessa per il tramite della competente Conferenza provinciale, per la soppressione e conseguente disattivazione dei codici meccanografici dei plessi ex Buon Pastore (assorbito dal plesso Alberto Riva) e ex Sacro Cuore (assorbito dal plesso Santa Alenixedda), entrambi facenti parte dell’Istituto comprensivo Santa Caterina di Cagliari. Per quanto concerne l’istituzione degli Istituti Globali, l’Assessore ribadisce che le Linee guida per l’anno scolastico 2023/2024 non prevedono l’attivazione di nuovi Istituti Omnicomprensivi e ricorda comunque che per la costituzione degli stessi devono sussistere le condizioni di isolamento e marginalità geografica previste.
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