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12 dicembre 2022
Sardegna Integrata, tappa a Borutta
A Borutta tre giorni di football integrato che dal 16 al 18 dicembre coinvolgerà 30 atleti con disabilità intellettive e relazionali. Il tema è attuale e particolarmente delicato: non c’è, infatti, migliore strumento dello sport utile a garantire la piena inclusione sociale
BORUTTA - Si chiama “Sardegna Integrata” ed è una preziosa occasione di turismo esperienziale unita allo sport. Ancor più preziosa quando lo sport fa rima con inclusione sociale. Il 16, 17 e 18 dicembre a Borutta si svolgerà una ricca tre giorni di football integrato con il coinvolgimento di circa 30 atleti con disabilità intellettive e relazionali. Il tema è attuale e particolarmente delicato: non c’è, infatti, migliore strumento dello sport utile a garantire la piena inclusione sociale. Lo sa bene l’amministrazione comunale di Borutta, capitanata dal sindaco Silvano Arru e dal vice Renzo Solinas. Il territorio ha, del resto, oramai una tradizione radicata nel football integrato. L’ultima manifestazione risale a fine giugno di quest’anno, quando allo stadio comunale andò in scena il triangolare San Pietro di Sorres.
Da diversi anni, inoltre, Borutta e i paesi limitrofi offrono preziosi “innesti” di profili sportivi che hanno permesso di mettere in piedi una squadra allenata dall’ex stella della pluriscudettata Torres Femminile Rossella Soriga. L’evento del prossimo fine settimana si svolgerà sotto l’egida di Csen Sardegna, ente di promozione sportiva da sempre vicino al mondo della disabilità e dell’inclusione sociale, nonché artefice, coi suoi vertici nazionali, della meravigliosa esperienza in giro per lo stivale della Carovana dello Sport Integrato. All’interno del ricco programma ci sarà spazio per le esperienze sportive per tutti coloro che vorranno cimentarsi nella disciplina, il coinvolgimento delle classi scolastiche ma anche per le già programmate visite guidate ai monumenti del territorio, come la Cattedrale di Sorres, l’antico borgo, la mostra Sa Berthura nella casa museo, l’antica bottega del falegname e la mostra medievale delle armi e delle torture. Prevista, domenica alle ore 11, anche la Santa Messa presso l’abbazia di San Pietro di Sorres.
L’evento, che sarà documentato dalle telecamere di Directasport con dirette, clip e speciali, è possibile grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Borutta. «Sarà un fine settimana di grande atmosfera per tutti – assicura il vicesindaco di Borutta Renzo Solinas - non vediamo l’ora di ospitare i ragazzi, far vivere loro e ai loro accompagnatori e famiglie, tre giorni di allegria, amicizia e spensieratezza in compagnia delle ricchezze del nostre territorio».
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