S.A.
23 novembre 2022
Fondi per atenei decentrati sardi 971mila euro ad Architettura
Al Dipartimento algherese, da anni sempre ai primi posti della classifica Repubblica-Censis, andranno 971 mila euro, quale quota forfettaria per gli oneri didattici dei corsi universitari istituiti, tra cui quello di Design inaugurato lo scorso anno
ALGHERO - E'stata ripartitita la dotazione finanziaria a favore delle sedi Universitarie decentrate sarde, il Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale di Nuoro, il Consorzio UNO di Oristano e l’Università di Sassari per i corsi universitari avviati presso le sedi suburbane di Alghero e Olbia e il Consorzio Polo universitario Olbia quale nuovo ulteriore beneficiario del Fondo a favore delle sedi universitarie decentrate della Sardegna a partire dal 2021. L'assessore della Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu ha proposto inoltre alla Giunta di estendere le spese ammissibili degli oneri didattici. Per questo lo stanziamento annuale è ripartito in base a specifici criteri per l'anno accademico 2022/2023. Al Dipartimento di Architettura di Alghero, da anni sempre ai primi posti della classifica Repubblica-Censis, andranno 971 mila euro, quale quota forfettaria per gli oneri didattici dei corsi universitari istituiti, tra cui quello di Design inaugurato lo scorso anno.
Al Consorzio Universitario di Nuoro andranno, per la promozione degli studi universitari, 2 milioni e 774 mila euro, di cui 1 milione e 61 mila euro per gli oneri didattici ed 1 milione e 713 mila euro per gli oneri gestionali, amministrativi e organizzativi. Inoltre la quota per gli oneri didattici di 227 mila euro sarà ripartita a favore dell'Università degli Studi di Cagliari e per 833 mila euro a favore dell'Università degli Studi di Sassari. Al Consorzio Universitario UNO di Oristano verrà erogato un fondo di 2 milioni e 596 mila euro quale quota forfettaria per i corsi universitari istituiti presso la sede di Oristano, di cui 1 milione e 62 mila euro per gli oneri didattici e 1 milione e 533 mila euro per gli oneri gestionali, amministrativi e organizzativi. La quota per gli oneri didattici sarà ripartita per 532 mila euro a favore dell'Università degli Studi di Cagliari e per 529 mila euro a favore dell'Università degli Studi di Sassari.
Al Consorzio Polo universitario di Olbia quale quota forfettaria per gli oneri gestionali, amministrativi e organizzativi dei corsi universitari istituiti dall'Università degli Studi di Sassari presso la sede di Olbia sono stati destinati 1 milione e 102 mila euro. Infine,555 mila euro sono stati invece erogati a favore dell'Università degli Studi di Sassari quale quota forfettaria per gli oneri didattici dei corsi universitari istituiti presso la sede di Olbia. L'assessore Biancareddu poi, dopo diverse interlocuzioni con i consorzi e gli atenei, ha deciso di ampliare la sfera di ammissibilità della spesa connessa agli oneri didattici. Al fine di rendere i servizi agli studenti di qualità sono state riconosciute le spese connesse a viaggi di studio e di istruzione per gli studenti, la realizzazione di attività didattica integrativa in forma di seminari, convegni e attività didattiche proprie degli atenei e dagli stessi previste nell'offerta didattica di ciascun corso.
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