Cor
17 novembre 2022
Olio esausto nelle caditoie, caccia agli incivili
Deplorevole il gesto di riversare nelle caditoie olii esausti da parte di alcune attività commerciali. Scoperti negli ultimi giorni anche allacci abusivi nelle reti bianche di Alghero. Ispezioni ad opera dell´assessorato all´Ambiente, previste sanzioni

ALGHERO - Brutta sorpresa ad Alghero nel corso delle consuete operazioni di pulizia delle 2700 caditoie cittadine avviate dal mese di agosto (circa 1500 quelle su cui si è già intervenuti, ubicate in vari quartieri cittadini e in prossimità delle zone più critiche). Il lavoro dell'Assessorato all'Ambiente, infatti, ha portato alla luce situazioni particolarmente gravi, consentendo di scoprire l'esistenza di numerosi allacci e scarichi abusivi alle reti bianche.
In alcune caditoie è stata rilevata la presenza di allacci abusivi da cui fuoriescono liquidi di dubbia provenienza e sversamenti di olii esausti in prossimità di alcune attività commerciali e di somministrazione in pieno centro città. In altri casi si è riscontrata la presenza di malte cementizie, riversate da alcuni cantieri delle aree limitrofe, che ostruivano completamente le caditoie ed il regolare defluire dell'acqua piovana. In altri casi ancora scarichi fognari diretti nelle rete delle acque bianche.
«I casi emersi son stati tutti oggetto di specifiche segnalazioni per i successivi adempimenti, col fine di accertare i responsabili» sottolinea l'assessore all'Ambiente Andrea Montis, che ricorda come «gli scarichi abusivi alle reti bianche costituiscano illecito, alimentando forme di inquinamento che si riversano nel nostro mare». Deplorevole e dannoso anche il gesto di riversare nelle caditoie gli olii esausti. «Le attività commerciali godono di servizi dedicati ma non solo, in città di recente son stati di gran lunga incrementati i contenitori per la raccolta dell'olio usato, il servizio è gratuito quindi sicuramente meno oneroso delle sanzioni che presto colpiranno gli incivili» chiude l'assessore Montis, che ringrazia pubblicamente i collaboratori del settore Ambiente Piras e Zanetti e la ditta Terramarina per l'attenzione con cui segue e svolge i lavori in città.
|