S.A.
14 novembre 2022
Misericordia all´asta: la protesta
La Provincia di Sassari decide di alienare la sede della Misericordia in via Giovanni XXIII ad Alghero: immobile all´asta, si alza la protesta bipartizan delle forze politiche in città. Minoranza e Forza Italia prendono pubblicamente posizione
ALGHERO - La sede della Misericordia in via Giovanni XXIII ad Alghero è all'asta e si alza la protesta bipartizan delle forze politiche in città. «Il Sindaco e l’amministrazione comunale incontrino immediatamente l’amministratore della Provincia di Sassari e trovino un accordo o una permuta, nell’ambito di una leale collaborazione fra istituzioni, per portare nel patrimonio comunale la sede della Misericordia in via Giovanni XXIII ad Alghero. Se è vero che non rientra tra i beni non strategici per la Provincia l’immobile destinato a sede della storica confraternita algherese, tra le associazioni di volontariato più longeve e benemerite della città, perché non rientra tra le competenze dirette della provincia l’assistenza sociale, altrettanto non si può dire per il Comune che invece pone alla base della sua strategicita i servizi sociali e l’apporto del volontariato» scrivono dall'Opposizione in una nota.
E prosegue: «Tra l’altro, sono diversi gli accordi in essere tra comune e provincia in tema di immobili. Per esempio, il locale della scuola alberghiera, l’ex esit, è un immobile della Regione dato in comodato al Comune e usufruito dalla provincia che ha competenze sulle scuole superiori. Insomma, si trovi subito un accordo, ma il bene non sia privatizzato e resti a disposizione della Misericordia. Su questo punto chiediamo subito impegni da parte del Sindaco» chiudono i consiglieri comunali Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto.
Un appello che arriva anche dai consiglieri Camerada, Spano, Musu e Argiolas di Forza Italia: «Comprendiamo le esigenze della Provincia, ma queste non possono rischiare di sopprimere una istituzione meritoria della quale Alghero e gli Algheresi non possono assolutamente fare a meno. Siamo convinti che il Sindaco Conoci possa e debba avviare interlocuzioni con il Presidente della Provincia, l’algherese Pietrino Fois, affinché si metta in campo una soluzione che contemperi le esigenze della Provincia con la necessità di consentire alla Misericordia di continuare ad esercitare una attività di cui Alghero non può fare a meno». I consiglieri di maggioranza ricordano come si tratti di una sede che in origine era un rudere poi ristrutturato con ingenti investimenti derivanti da donazioni. «I volontari della Fraternita della Misericordia fin dal 1606 per 365 giorni all’anno sono a totale disposizione dei cittadini algheresi trasportando disabili e dializzati, salvando tante vite umane svolgendo servizi di telesoccorso e di protezione civile utilizzando 3 ambulanze, 1 mezzo disabili e 3 mezzi di protezione civile. In una parola la Misericordia è parte importante del grande cuore degli algheresi».
Foto d'archivio
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