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12 novembre 2022
«L´assessorato guidi il comparto»
Comparto commerciale in affanno ad Alghero: lettera aperta diretta al mondo politico ed alle istituzioni di tre imprenditori cittadini, Lelle Simula, Stefano Castaldi e Alessandro Pesapane
ALGHERO - «È sempre più necessario che l’Amministrazione comunale sostenga il comparto del commercio, sempre più schiacciato dal caro energia e dalla difficile congiuntura economica.
Favorire e rendere maggiormente proficuo il dialogo tra ente pubblico e Centri Commerciali Naturali, cuore pulsante del tessuto economico cittadino, e mettere in campo iniziative per il loro rilancio e sostegno. Sono queste le due linee d’azione che dovrebbero essere seguite dall’Amministrazione Comunale». Lo scrivono in una lettera aperta diretta al mondo politico ed alle istituzioni tre esponenti del comparto mercantile-commerciale cittadino, Lelle Simula, Stefano Castaldi e Alessandro Pesapane.
«Intanto incentivando il commercio locale, sensibilizzando i cittadini sul fatto di riassaporare il piacere di acquistare nei negozi della città. Si contribuirebbe così in parte a risollevare l'economia cittadina. A titolo di esempio, se ogni mese un buon numero di cittadini spendessero anche solo 100 euro in città invece di dirottarli negli acquisti online, si otterrebbe un tesoretto rispendibile in città.
Senza dimenticare gli ulteriori effetti che questo semplice gesto avrebbe, ad esempio, sull’occupazione. Con l’aumento del lavoro, i commercianti sarebbero infatti costretti ad assumere personale» sottolineano Lelle Simula, Stefano Castaldi e Alessandro Pesapane..
«Per il rilancio del commercio cittadino è importante che tutti facciano la propria parte. I commercianti stessi, con iniziative che invoglino gli acquisti, in particolare nel periodo delle festività natalizie. Ma è altrettanto fondamentale che l’Amministrazione elabori un piano strategico biennale di iniziative per rilanciare il comparto e, nel caso specifico, l’Assessorato allo Sviluppo Economico faccia da guida per eventi e iniziative che - se programmate e concordate adeguatamente - possono fungere da fattore di richiamo e promozione strategica».
«Pensiamo, ad esempio, alle “Cortes apertas” in virtù del grande successo degli ultimi anni. Alghero non gode di questa tradizione ma si potrebbe pensare di ospitare nella nostra città, previo contatto con le varie amministrazioni locali, le realtà protagoniste di questa iniziativa, ognuna delle quali potrebbe usufruire di una piazza algherese. Senza dimenticare il format “Primavera In Riviera” ideato con la precedente amministrazione di centrodestra allora guidata da Marco Tedde che garantiva eventi in ogni weekend nel periodo di spalla invernale, per concludersi con la Pasqua» concludono Lelle Simula, Stefano Castaldi e Alessandro Pesapane (nella foto).
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