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Cor 3 novembre 2022
San Gavino celebra lo zafferano
Sabato 5 novembre e Domenica 6 novembre a San Gavino Monreale si celebra lo Zafferano di Sardegna: Un’economia che negli anni è cresciuta esponenzialmente e che oggi, l’amministrazione comunale, vuole mettere al centro di un progetto di marketing turistico territoriale più ampio e ambizioso
San Gavino celebra lo zafferano

SAN GAVINO MONREALE - La manifestazione, inserita all’interno del programma delle strade dello Zafferano di Sardegna Dop è organizzata dalla rete dei comuni di Turri, San Gavino Monreale e Villanovafranca, sostenuto da Fondazione di Sardegna e Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell'Associazione Enti Locali, e dopo due anni di eventi ridotti al lumicino causa covid, in questo autunno 2022 si presenta con un programma ricco di eventi manifestazioni, musei e dimore storiche aperte, spettacoli musicali, cultura, tradizioni e tanto buon cibo. «Per noi sangavinesi – afferma Nicola Ennas, vicesindaco del Comune di San Gavino e assessore all’Agricoltura al Turismo e ai Grandi Eventi – lo zafferano rappresenta la storia, la tradizione e un pezzo dell’economia del paese. La coltivazione dello zafferano DOP è un’importante opportunità d'integrazione al reddito per imprese agricole e hobbisti e percorrere questa strada è il modo migliore per portare avanti una tradizione secolare che oggi si candida a diventare attrattiva turistica esperienziale, oltre che importante voce economica per tutto il territorio. Come amministrazione vogliamo continuare a promuovere la rete di Comuni, incentivare e sostenere i produttori nella promozione della spezia al di fuori dei confini comunali, mediante la partecipazione a fiere, mostre e sagre regionali e nazionali».

Un’economia che negli anni è cresciuta esponenzialmente e che oggi, l’amministrazione comunale, vuole mettere al centro di un progetto di marketing turistico territoriale più ampio e ambizioso. «Il marchio DOP - continua l’assessore Ennas – è un biglietto da visita riconosciuto a livello internazionale e considerando il valore e la qualità del nostro zafferano può essere il giusto veicolo per far conoscere la nostra storia e la nostra cultura, mettendo in vetrina le eccellenze enogastronomiche come il riso e il miele, quelle artistiche, come il recente fenomeno della street-art, quelle storiche, con tutto ciò che riguarda la figura di Eleonora d'Arborea e il periodo giudicale e quelle archeologiche, dando maggiore risalto agli importanti reperti archeologici che nel corso dei decenni sono stati portati alla luce nel territorio di San Gavino e che purtroppo non si è ancora riusciti a valorizzare adeguatamente». Buon cibo, cultura, arte, storia e tradizioni, sono questi gli ingredienti di una festa che a San Gavino Monreale assume i contorni della liturgia civile. L’avvio degli appuntamenti è in programma sabato 5 novembre alle ore 18:00 nei locali del CIVIS di via Roma, quando verrà presentato ufficialmente al pubblico il libro “Sardegna & Zafferano un racconto lungo i secoli”. Domenica 6 novembre, invece, sarà la giornata dedicata allo Zafferano, all’oro rosso di Sardegna. Alle ore 08:00 si potrà andare alla scoperta dei segreti dei contadini, di coloro che lo Zafferano lo toccano ogni giorno con mano. Una serie di visite guidate ai campi di produzione consentirà ai curiosi di scoprire i gesti e le tradizioni di una società contadina orgogliosa e ricca di fascino. Dalle ore 8:30 alle ore 10:00 e dalle ore 15 alle ore 18:00 la grande novità del programma 2022, il volo con ascesa vincolata in mongolfiera con partenza dal piazzale Falcone e Borsellino (parcheggio dell’ospedale).

Alle ore 09:00 con l’apertura degli stand enogastronomici e artigianali, gli ambienti della casa museo Mereu, il CIVIS, il Mercato Civico, la casa campidanese Ennas, la casa Museo di Chiara Atzori, il museo etnografico Dona Maxima cominceranno a popolarsi di curiosi e turisti, attratti nelle strade del centro storico del paese dai sapori e dai profumi dell’oro rosso, oltre che dall’opportunità di scoprire i segreti della cultura contadina del Monreale. Degni di nota, durante la giornata, anche l’appuntamento al Giardino di Levante, in Località Siba Manna, lungo la strada provinciale per Sardara, dove sarà possibile visitare i campi di zafferano e sostare nel punto ristoro e gli spazi dedicati alla lavorazione e alla mondatura dello Zafferano a cura dei produttori locali allestiti negli spazi del Mercato Civico, al CIVIS, alla Casa Museo Dona Maxima e nell’antica Casa Ennas. Dalle ore 11:00 alle ore 18:00, nella stazione ferroviaria della cittadina sarà possibile visitare le carrozze e l’allestimento storico del Treno dello Zafferano, mentre alle 13, nella la centrale Piazza G.Marconi sarà preparato e servito dalla Pro Loco di San Gavino Monreale un pranzo a base di Zafferano di Sardegna DOP. La Piazza Marconi sarà anche il fulcro delle iniziative serali con il punto ristoro a cura della Pro Loco e l’intrattenimento musicale a cura del Fisarmonicista Roberto Fadda e del gruppo a Ballare che animeranno la serata con balli sardi e ballo liscio.
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