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2 novembre 2022
Omicidio di Jerzu: arrestato 24enne
L´episodio risale al mese di gennaio. Le attività di indagine proseguono, al fine di acquisire gli elementi di prova necessari a completare il quadro accusatorio nei confronti dei mandanti
NUORO - Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Jerzu, coadiuvati da militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” di Abbasanta e da unità cinofile del medesimo Reparto, in esecuzione di un’ordinanza del Gip del Tribunale di Lanusei, su richiesta della stessa Procura, hanno arrestato a Osini (Nu) un 24enne del posto, pregiudicato, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio di Riccardo Muceli, 38enne di Gairo (NU), allevatore e operaio in un cantiere comunale.
L’omicidio del Muceli si è consumato la sera del 12 gennaio 2022 in una stradina di campagna, vicino all’Orientale Sarda in agro di Jerzu, all’uscita dell’ovile, appena salito a bordo del proprio mezzo. Le prime pattuglie giunte sul posto avevano trovato il giovane ancora in vita ma, malgrado l’intervento di personale del 118, l'uomo era deceduto poco dopo. Gli inquirenti hanno sin da subito ritenuto che l’omicidio fosse maturato negli ambienti gairesi, dove nel tempo si era creata una forte situazione di contrasto tra due gruppi familiari, e che l’autore dell’omicidio abbia agito su commissione.
I militari della Aliquota Operativa del N.O.R.M. di Jerzu, che sin dal primo momento hanno condotto le indagini, oltre alle testimonianze acquisite, ai numerosi accertamenti espletati e al sequestro di materiale vario inerente l’omicidio, hanno attivato una serie di attività tecniche, riuscendo così ad individuare tutta una serie di dialoghi in cui l’autore dell’omicidio forniva gravi indizi di colpevolezza.
Le indagini, condotte sia in modo tradizionale, hanno permesso di ricostruire tutta una serie di movimenti delle persone sottoposte alle indagini nei giorni precedenti e successivi all’omicidio, consentendo di cristallizzare un chiaro e preciso quadro accusatorio, caratterizzato da gravi indizi di colpevolezza, tali da indurre l’Autorità Giudiziaria ad emettere il provvedimento cautelare di custodia presso la Casa Circondariale “San Daniele” di Lanusei.
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