S.A.
28 ottobre 2022
Prorogata la campagna contro incendi in Sardegna
Inizialmente individuata nel 31 ottobre, è stata posticipata a lunedì 7 novembre e potrebbe ulteriormente slittare, se proseguisse l´ondata di caldo anomalo, che si sta portando dietro anche una prolungata siccità
CAGLIARI - Secondo i dati forniti oggi dalla Regione, che ha celebrato la festa del Corpo Forestale regionale, dai 3190 roghi registrati nella campagna 2021 si è passati a 2634 nel 2022, dagli oltre 6 mila ettari di bosco bruciati l'anno scorso ai nemmeno mille di quest'anno, mentre la superficie non boschiva danneggiata è stata la metà dello scorso anno. "Meno danni, ma sempre troppi.
La Direzione generale della Protezione Civile, su richiesta del comandante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, "in considerazione dell'andamento meteorologico stagionale", ha prorogato la campagna antincendi. In particolare la fine del periodo in cui vige lo "stato di elevato pericolo di incendio boschivo", inizialmente individuata nel 31 ottobre, è stata posticipata a lunedì 7 novembre e potrebbe ulteriormente slittare, se proseguisse l'ondata di caldo anomalo, che si sta portando dietro anche una prolungata siccità.
«Quegli alberi meravigliosi, ricchi di secoli e millenni di storia, gridano giustizia, insieme alle aziende create con il sacrificio di generazioni, ai tanti animali domestici e selvatici spazzati via con dolore straziante dalle fiamme. Dobbiamo fare in modo – ha detto il Presidente Christian Solinas – che questo non accada più. Alla base della sicurezza del nostro ambiente naturale c’è certamente una coscienza civica che deve crescere sempre più nei confronti di questo valore. E c’è poi il lavoro degli uomini sul territorio. Tutti i Sardi guardano con fiducia al Corpo Forestale. La Regione investe e continuerà ad investire per l’efficienza del Corpo, così come per il potenziamento degli organici».
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