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25 ottobre 2022
Sanità, Nieddu firma: 700mila euro a Olbia
Riqualificazione dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania (400 mila euro) e del presidio ambulatoriale polifunzionale San Giovanni di Dio di Olbia (300 mila euro)
OLBIA - La Giunta Solinas, su proposta dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha approvato il finanziamento di 700 mila euro a favore dell’Asl 2 Gallura, per lavori di riqualificazione dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania (400 mila euro) e del presidio ambulatoriale polifunzionale San Giovanni di Dio di Olbia (300 mila euro). «Le risorse – spiega l’assessore Nieddu – serviranno alla realizzazione di interventi d’adeguamento e riorganizzazione di specifiche aree all’interno dei due presidi. A Tempio i lavori riguarderanno il sesto piano del Paolo Dettori, un’area di 358 metri quadri, mentre a Olbia saranno riqualificati i locali al piano terra del San Giovanni di Dio».
«Gli interventi – spiega l’assessore – serviranno al recupero e riorganizzazione interna dei locali individuati nei due presidi galluresi, spazi che saranno destinati a ospitare servizi rivolti al territorio, rafforzando quindi l’attuale offerta sanitaria esistente. Sia nell’ospedale di Tempio, sia al poliambulatorio di Olbia, attraverso la pianificazione del Pnrr, abbiamo previsto la realizzazione delle Centrali operative territoriali, con un investimento complessivo di circa 379 mila euro, strutture che svolgeranno un’importante funzione di raccordo con i servizi del territorio, con il sistema di emergenza-urgenza e quello ospedaliero, favorendo il dialogo tra tutte le parti che compongono l’organizzazione sociosanitaria. Gli interventi d’ammodernamento e riqualificazione dei locali dei due presidi attraverso il finanziamento approvato oggi, pur essendo questi spazi destinati a servizi diversi rispetto alle Cot, saranno comunque funzionali alla realizzazione di quest’ultime. Gli interventi ci consentiranno, in sintesi, di realizzare le nuove Centrali mantenendo e rafforzando i servizi esistenti attraverso la valorizzazione dell’ospedale Paolo Dettori, da un lato, e del poliambulatorio di Olbia, dall’altro».
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