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25 ottobre 2022
«Fauna selvatica, necessaria nuova normativa»
Appello della Mia Regionale per la Sardegna: «Fauna selvatica, necessaria nuova normativa per la sicurezza dei cittadini e delle aziende agricole»
CAGLIARI - Appello di Cia Regionale Sardegna alle istituzioni per l’introduzione di una nuova normativa che possa regolamentare il proliferare della fauna selvatica e garantire la sicurezza sia dei cittadini, sia delle aziende agricole, troppo spesso danneggiate da un fenomeno totalmente fuori controllo. A trent’anni dalla legge 157/92 sulla fauna selvatica, al nuovo governo e si chiede di intervenire con una riforma radicale della norma, a oggi totalmente insufficiente.
«L’attuale gestione della presenza della fauna selvatica sta creando diversi problemi alle nostre comunità e alle imprese agricole, compresi quelli relativi alla sicurezza della popolazione; si pensi ai numerosi incidenti avvenuti nelle nostre strade, o alla presenza di selvatici all'interno dei centri abitati. Per quanto riguarda le aziende agricole, queste stanno subendo immani danni alle semine per via dell’invasione di ungulati che proliferano indisturbati nel territorio. L’obiettivo da raggiungere è quello di garantire un equilibrio tra presenza di fauna selvatica, attività economiche e sicurezza dei cittadini, attraverso la regolamentazione della presenza di ungulati».
«Fra le varie soluzioni da adottare seguendo una sinergia di azioni, pur non essendo la caccia l'unico strumento utile per risolvere il problema, si potrebbe pensare all’estensione del periodo della stagione venatoria per la caccia al cinghiale, a maggiori controlli da effettuare nelle aree protette e nei parchi, e a uno snellimento delle procedure burocratiche per i selettori. Si tratta di una vera priorità per una politica di governo del territorio, che deve coinvolgere istituzioni e agricoltori al fine di individuare soluzioni condivise in grado di rispondere anche agli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale» chiudono dalla Cia.
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