ALGHERO - «Finalmente, l'assessore all'ambiente, dopo tanto tempo, si è convinto, o forse qualcuno lo ha convinto, che le proposte dei comitati, che sono state richieste e raccolte dagli uffici dell'assessorato all'ambiente e sostenute e rafforzate in commissione Ambiente dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico, sono utili, tanto che finalmente sono state messe in campo». Mimmo Pirisi, già in passato, aveva avuto scontri importanti con Andrea Montis (Riformatori Sardi), proprio sulla discutibile gestione della nettezza urbana, tanto da togliersi qualche sassolino dalle scarpe all'indomani della decisione di
allargare le isole itineranti a nuove zone dell'agro.
«Non capiamo come, delle proposte concrete messe nere su bianco, non avessero la ragionevolezza e l'autorevolezza necessaria per essere concretizzate. Non capiamo le motivazioni sulla chiusura, qualche mese fa, a quelle proposte da parte dell'assessore e degli uffici, con giustificazioni che sono sembrate inconsistenti e ora, dopo tre mesi vengono condivise in toto» attacca il capogruppo del Partito democratico di Alghero. «Non capiamo tutte quelle polemiche che sono esplose fino ad arrivare agli insulti personali, facendo scendere il livello della politica a un mero bisticcio, con livelli mai toccati da parte di un amministratore pubblico e in tal occasione anche i vertici del nostro Partito, a livello locale, hanno dissentito da questo modo di fare».
«Adesso, come un fulmine a ciel sereno, si può fare. Come minimo come gruppo consiliare e come partito democratico ci aspettiamo le scuse pubbliche, considerato che mai il gruppo consiliare e il partito democratico si era rivolto con quei termini verso un amministratore pubblico. Forse è chiedere troppo. Speriamo che, alla fine di questa tristissima vicenda, si comprenda che chi amministra, come chi fa opposizione è soggetto a critiche, perché solo chi fa può sbagliare e in conto va messo tutto, sia oneri che onori» chiude Mimmo Pirisi (
nella foto).