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11 ottobre 2022
Antine, quinto appuntamento a Berchidda
Insulæ Lab sarà occasione per donare a orecchio e sguardo un progetto che vuole essere omaggio sincero e contemporaneo allo scultore di Orani Costantino “Antine” Nivola
BERCHIDDA - Venerdì alle ore 21, il Cinema Teatro Santa Croce in piazza del Popolo di Berchidda, sarà cornice e… teatro di un’opera speciale. Intensa. Particolare: “Antine”. Il quinto appuntamento con Insulæ Lab sarà occasione per donare a orecchio e sguardo un progetto che vuole essere omaggio sincero e contemporaneo allo scultore di Orani Costantino “Antine” Nivola. Una performance a più mani, che oltre alla perizia e all’espressione artistica dell’ensemble composto da Giovanni “Nanni” Gaias (batteria, elettronica), Giuseppe “Peppe” Spanu (chitarra) e Angus Bit (elettronica), sarà complementare e completata e impreziosita dalle incursioni dello street art performer Manu Invisible (video art/street art).
La commistione che fa la differenza, che non disturba e anzi coinvolge. Un’altra produzione interamente originale che immersa nel silenzio del granito risuona forte, che nella quotidianità di Berchidda “spacca” la monotonia e stuzzica l’immaginazione, che nell’alternarsi di giorni e notti logudoresi lavorerà per farsi trovare pronta a conquistare la platea. Costantino “Antine” Nivola nasce a Orani (NU) nel 1911 e muore a East Hampton (Stati Uniti) nel 1988. Figura di spicco del panorama artistico d’avanguardia ha incarnato meglio di chiunque altro la parabola del jazz in quanto musica meticcia in movimento. “Antine” omaggia una figura proiettata nel futuro: tre musicisti che lavorano con suoni acustici ed elettronici; la video art metabolizza l’opera del maestro, la sua vita e i suoi rapporti artistici e umani con grandi personalità dell’arte, del design e dell’architettura come Le Corbusier, Guggenheim, Olivetti e Pollock.
Il progetto si avvale di suoni acustici che si mescolano con altrettanti elettronici attraverso un percorso di pre-produzione in studio e successivamente con la live performance che interagisce con l’opera dello street art performer Manu Invisible. Tutto accade in Sardegna, a Berchidda - piccola capitale sarda del jazz e patria natale di Paolo Fresu che di Insulæ Lab è direttore artistico - idea cui l’Associazione Time in Jazz ha donato impegno ed attenzione, linfa e cure che hanno dato sostanza e forma al primo centro di produzione del jazz e della creatività artistica del Mediterraneo.
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