S.A.
10 ottobre 2022
Bomba carta a Talana: due denunce
Le indagini sono scaturite dall’esplosione di un presunto ordigno che nella notte dell’11 settembre scorso aveva danneggiato la serranda di due giovani e mandato in frantumi i vetri delle abitazioni vicine
TALANA - I Carabinieri della Stazione di Talana, nei giorni scorsi, insieme ad altro personale della Compagnia Carabinieri di Lanusei, hanno dato esecuzione a due decreti di perquisizione personale e domiciliare con contestuale elezione di domicilio per detenzione di oggetti esplodenti, accensione e fabbricazione degli stessi, emessi dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Lanusei nei confronti di altrettanti soggetti.
Le indagini sono scaturite dall’esplosione di un presunto ordigno che nella notte dell’11 settembre scorso aveva danneggiato la serranda di due giovani e mandato in frantumi i vetri delle abitazioni vicine. Nel corso delle perquisizioni, che al momento hanno dato esito negativo, i due giovani, che sono apparsi sicuramente rammaricati, sono stati resi edotti delle conseguenze di quanto posto in essere.
Proseguono le indagini da parte dei Carabinieri che, ancora una volta, hanno dato prova di pronta reazione e concreta prossimità e vicinanza alla collettività che da secoli distingue il servizio istituzionale dell’Arma dei Carabinieri. Il costante impegno delle forze dell’ordine, in Sardegna come in tutto il resto del territorio nazionale, è teso a garantire sicurezza alla collettività che non dovrà mai esitare nel denunciare, nel collaborare, nel segnalare celermente qualsiasi minima avvisaglia di disordine ai numeri di emergenza delle centrali operative.
|