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22 settembre 2022
Alzheimer e disservizi, così non va
La denuncia arriva da Alghero: La ditta vincitrice di appalto che, a mio parere, non adempie pienamente ai suoi doveri, in quanto più volte si sono dimostrati non puntuali nelle consegne, con ritardi anche di oltre un mese. Lascio immaginare quali e quanti siano i disagi per gli ammalati e per le loro famiglie
ALGHERO - Arriva direttamente da Alghero la storia di una famiglia (come tante), che vive quotidianamente i disagi a causa di disservizi nell'erogazione di prestazioni sanitarie. Ecco la sua denuncia pubblica per un servizio che troppo spesso mostra crepe e falle imperdonabili.
Mia madre ha una forma grave di Alzheimer da diversi anni e, per il decorso della malattia, ormai si trova completamente allettata. Tra le tante necessità a cui vanno incontro questo genere di pazienti, prevale quella dell'uso quotidiano dei pannoloni, importanti per la sua situazione fisica e per mantenere un minimo di dignità. Incaricata della fornitura a domicilio per la Sardegna è la ditta vincitrice di appalto che, a mio parere, non adempie pienamente ai suoi doveri, in quanto più volte si sono dimostrati non puntuali nelle consegne, con ritardi anche di oltre un mese. Lascio immaginare quali e quanti siano i disagi per gli ammalati e per le loro famiglie, costrette ad acquistarli nonostante il diritto di riceverli gratuitamente. Anche la qualità dei pannoloni si è dimostrata veramente scarsa, con un tipo di materiale non adatto alle necessità. Con questa mia denuncia vorrei sottolineare la grande delusione, la rabbia e lo sdegno nei confronti di chi sta dimostrando di avere poco a cuore le difficoltà delle famiglie. La mia protesta è fatta anche a nome di chi non può difendersi e non ha parenti in grado di tutelare i diritti del proprio famigliare. Mi auguro che chi di competenza agisca per far sì che la ditta possa modificare il proprio modo di operare, rispettando i tempi e, magari, migliorando la qualità del prodotto.
Foto d'archivio
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