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19 settembre 2022
«Via le auto da Cala Sassari»
«Quella zona umida ha bisogno di un’efficace salvaguardia ambientale, non di permanente degrado» la perentoria osservazione dell´associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico
GOLFO ARANCI - Può uno stagno retrodunale esser trasformato – magari a pagamento – in un parcheggio per autoveicoli? L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (18 settembre 2022) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti in relazione alla trasformazione di fatto della zona umida di Cala Sassari, sul litorale di Golfo Aranci in un degradato parcheggio per autoveicoli.
L’area appartiene al demanio marittimo (artt. 822 cod. civ. e 28 cod. nav.), tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), con vincolo di conservazione integrale (art. 10 bis della legge regionale Sardegna n. 45/1989 e s.m.i.) e dal piano paesaggistico regionale (P.P.R.).
Sono stati coinvolti la Capitaneria di Porto di Olbia, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, il Comune di Golfo Aranci, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania.
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