ALGHERO – Dopo un lungo periodo di sofferenze si è spento all’alba di questa mattina Rafael Caria. Tra le massime espressioni culturali della città ha dedicato tutta la vita agli studi, con un crescendo che si è focalizzato da circa 30 anni alla storia della lingua catalana ad Alghero. Due anni fa era stato eletto membro corrispondente della sezione filologica dell’Institut d’Estudis Catalans, l’Accademia Nazionale della Catalogna, la più prestigiosa istituzione accademica fondata a Barcellona nel lontano 18 giugno del 1907 da Enric Prat de la Riba. Un impegno il suo che lo ha portato a collaborare fattivamente ogniqualvolta gli è stato richiesto, partecipando a riunioni scientifiche, impartendo lezioni, conferenze o seminari e facendo soprattutto da ponte a quanti in questa città si sono dedicati, con serietà e amore, alla ricerca scientifica, toccando non solo gli aspetti della lingua, ma anche dell'ambiente, del paesaggio, della preistoria, in una parola del territorio ricevuto in eredità. Un'eredità che oggi Rafael Caria lascia a tutta la città. I funerali saranno celebrati giovedì 10 aprile alle ore 15,30 nella chiesa di San Luca (fronte Ospedale Marino).
Nella foto Rafael Caria con Matilde Salvador