S.A.
2 settembre 2022
Isola tra mete più richieste a settembre e ottobre
Oltre 3,6 milioni di arrivi negli scali portuali e aeroportuali negli ultimi tre mesi. Proiezioni positive anche per i primi due mesi dell´autunno
CAGLIARI - «Secondo un’analisi di settore, la Sardegna è tra le mete turistiche italiane più richieste anche nei mesi di settembre e ottobre. Perciò, dopo i numeri registrati in questi ultimi tre mesi, con oltre 3,6 milioni di arrivi negli scali portuali e aeroportuali, ci aspettiamo che la stagione si allunghi concretamente, confermando, anche rispetto ai dati record del 2019, come il turismo sia in forte ripresa, tanto da trainare l’economia sarda. Per quanto riguarda i flussi turistici, le buone notizie non sono ancora terminate». Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando i dati degli arrivi negli scali portuali e aeroportuali nel mese di agosto.
Dal 1 al 31 agosto, secondo i dati forniti dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna, nei porti sardi si sono registrati 635.198 arrivi, (Olbia 391.376; Porto Torres 141.270; Golfo Aranci 84.306; Cagliari 18.246): numeri in crescita rispetto al 2021 (oltre il 4%), ma in calo se confrontati con il 2019. Dal 1 giugno ad oggi, sono arrivati in Sardegna complessivamente 1.615.135 passeggeri. Nello stesso periodo, nei tre aeroporti isolani sono arrivati 716.309 passeggeri (Olbia 323.477; Cagliari 283.932; Alghero 108.900), tra voli di linea e non, con un incremento del 12,6% rispetto al 2021 e di quasi il 3% nei confronti del 2019. Negli ultimi tre mesi sono arrivati in Sardegna oltre 2 milioni di passeggeri.
Dal’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa la conferma sugli ‘Stati generali del turismo’, in programma giovedì 29 settembre. L’incontro tra i protagonisti della filiera, operatori e amministratori locali che si potranno confrontare anche con il Presidente della Regione e alcuni assessori regionali (Bilancio, Lavoro, Trasporti e Urbanistica, oltre ovviamente Turismo), servirà anche per preparare la prossima stagione, oltre che per coordinare gli sforzi in vista di una definitiva destagionalizzazione dei flussi turistici.
|