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21 agosto 2022
Nuoro Jazz numero ai nastri di partenza
Da martedì 23 fino al 31 agosto ritornano i seminari organizzati dall´Ente Musicale di Nuoro, una delle iniziative più apprezzate e consolidate nel panorama nazionale della didattica jazzistica
NUORO - Nuoro Jazz numero trentaquattro ai nastri di partenza: dopo due edizioni condizionate dall'emergenza Covid-19, da martedì 23 fino al 31 agosto ritornano i seminari organizzati dall'Ente Musicale di Nuoro, una delle iniziative più apprezzate e consolidate nel panorama nazionale della didattica jazzistica. E insieme alle lezioni, in programma nella Scuola Civica di Musica in via Tolmino, ritorna già da questo lunedì, 22 agosto, anche il festival che, come sempre, si snoderà in parallelo ai corsi tra lo Spazio Ilisso in via Brofferio, il Museo MAN in via Sebastiano Satta, il Giardino della Biblioteca Satta in piazza Asproni, e, per una serata, al Teatro Eliseo in via Roma.
Varati nel 1988 da Paolo Fresu con la presidente dell'Ente Musicale di Nuoro dell'epoca, Antonietta Chironi (scomparsa nel 1996), i seminari possono contare anche quest'anno sull'esperienza e la competenza dei musicisti che compongono l'affiatato corpo docente con la direzione artistica e il coordinamento del contrabbassista Salvatore Maltana: Francesca Corrias (per la classe di canto), Emanuele Cisi (sassofono), Fulvio Sigurtà (tromba), Marcella Carboni (arpa jazz), Dado Moroni (pianoforte), Max De Aloe (armonica cromatica e fisarmonica), Bebo Ferra (chitarra), Paolino Dalla Porta (basso e contrabbasso), Stefano Bagnoli (batteria), Salvatore Spano (teoria, armonia, laboratorio di composizione e improvvisazione), Enrico Merlin (storia del jazz) e lo stesso Salvatore Maltana (basso elettrico).
Sono ottanta gli iscritti ai seminari: venticinque gli allievi sardi, gli altri in arrivo dalla penisola ma anche da Austria, Germania, Francia e persino dalla Nuova Zelanda. Pianoforte e canto le classi più affollate. Oltre alle lezioni strumentali, di musica di insieme, teoria e storia, le attività didattiche comprendono, come di consueto, una masterclass internazionale, che quest'anno vedrà in cattedra la cantante Roberta Gambarini (dal 25 al 27 agosto), e il corso di fonico nel jazz tenuto dalla sound engineer Marti Jane Robertson.
Immancabile, al termine dei corsi, anche l'assegnazione di varie borse di studio ai migliori allievi: una consiste nell'iscrizione gratuita alla prossima edizione dei seminari nuoresi; la borsa intitolata alla memoria del batterista Billy Sechi permette invece di frequentare il seminario di Siena Jazz; una novità è invece lo scambio con il festival Jazz in Marciac: uno dei migliori allievi dei seminari di Nuoro potrà seguire i corsi nella cittadina francese, e viceversa. Oltre agli allievi meritevoli delle borse di studio, i docenti dovranno eleggere anche quest'anno quello da proporre come finalista al premio "Massimo Urbani" di Camerino, il concorso internazionale per solisti che dal 1996 scopre i giovani talenti del jazz.
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