S.A.
13 agosto 2022
Ai Bertas il Candeliere d’Oro speciale 2022
Candeliere d’Oro Speciale 2022 ai Bertas, la band più longeva tra quelle che sono nate e hanno operato a Sassari. Cerimonia a Sassari del Candeliere d´Oro, d´Argento e d´Oro Speciale
SASSARI - «Ci formammo che si era d’estate, nel 1965, ma per il battesimo del palco passò qualche mese: fino al 19 dicembre di quello stesso anno. Da allora la nostra storia non è stata tanto diversa dalle storie di tutti gli uomini, musicisti compresi, ed ha alternato momenti spensierati, talvolta esaltanti, ad altri difficili, anche molto, ed incerti quando non faticosi. Ma siamo andati avanti!»
Con queste parole si raccontano i Bertas – Mario Chessa, Enzo Paba e Marco Piras – , il gruppo sardo che a Sassari ha mosso i primi passi oltre mezzo secolo fa e a cui è stato conferito il Candeliere d’Oro Speciale 2022. La scelta non è legata esclusivamente all’importanza che il gruppo riveste per Sassari e per tutta la Sardegna, dal punto di vista culturale e identitario. L’Amministrazione Comunale desidera infatti che il premio conferito ai Bertas, la band più longeva tra quelle che sono nate e hanno operato a Sassari e che ovviamente scelsero proprio Sassari per festeggiare i 50 anni di carriera, sia per il loro tramite un riconoscimento pubblico e un forte incoraggiamento per tutti quei gruppi musicali e quelle realtà culturali che fanno bella e ricca la vita della Città e della Sardegna e che a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia hanno sofferto molto per l’impossibilità di lavorare e di incontrare il proprio pubblico. Un modo con cui l’Amministrazione Comunale, a nome di tutta Sassari, esprime l’auspicio che la loro arte continui a sostenere la voglia di rinascita e ripresa dei cittadini e il desiderio di fare comunità in maniera solidale e inclusiva.
Il gruppo nasce per volontà dei fratelli Antonio e Carlo Costa e proprio grazie alla loro iniziativa la band partecipò al concorso musicale Sardegna Canta, nel 1966, che la segnalò alla RCA e le valse il primo contratto discografico. Difficile riuscire a inserire in uno schema predefinito lo stile di un gruppo che negli anni è riuscito a spaziare dalla musica lirico-sinfonica alla tradizione melodica, passando per l’hip-hop, la canzone d’autore, la sperimentazione elettronica; da Simone Weil a Dostoevskij, per quanto attiene le ispirazioni letterarie. Durante la serata sono stati consegnati anche il Candeliere d’Oro, al sassarese che da più lungo tempo vive all’estero e ritorna per la Faradda, che quest’anno è andato al giovane Francesco Bellinzis - classe 1983 – emigrato dal 12 ottobre 2012 a Barcellona e d’Argento per chi vive nel continente a Filippo Usai nato a Sassari il 31 gennaio 1948 emigrato dal 3 giugno 1960 e residente a Torino.
Nella foto: la consegna del Candeliere d'Oro
|