S.A.
23 luglio 2022
Bilancio da 155 mln per Alghero Cantieri dal Forte all'ex Caserma
Restano invariate Irpef e Imu, mentre aumenta la Tari. Opere Pubbliche in primo piano, con una dotazione di risorse finanziarie che si compone di fondi regionali, fondi di bilancio derivati dall’avanzo di amministrazione e da fondi del Pnrr
ALGHERO - Il Bilancio di previsione è stato presentato in Consiglio comunale nei giorni scorsi con l’esposizione dei singoli esponenti della Giunta e con l’assessore alle Finanze Giovanna Caria che ha illustrato gli aspetti portanti del documento, che si attesta sulla quota di 155 milioni. Un documento in linea con la programmazione delle azioni che riguardano il Piano di Azione per Alghero 2030, con la partecipazione ai bandi pubblici che contengono misure importanti per le infrastrutture, la rigenerazione urbana, il potenziamento dei servizi.
«Un bilancio redatto in un momento di particolare difficoltà date dalle problematiche a livello nazionale e internazionale che hanno determinato aumenti per i costi dei servizi. Ciò nonostante sono garantite le spese necessarie ma non solo: anche quelle non obbligatorie mantengono il livello, nonostante maggiori costi senza modificare tariffe a carico delle famiglie su scuolabus, Centro Residenziale Anziani, mensa scolastica e asili. Attenzione anche alle risorse da destinare al contrasto degli aumenti generalizzati, con una consistente quota che viene destinata a sostenere la deflagrazione dei costi dell’energia elettrica con forti rincari che graveranno sulle casse pubbliche (circa 1, 5 milioni di euro di aumento rispetto all’anno passato)» si legge nella nota diffusa da Porta Terra.
Restano così invariate Irpef e Imu, mentre la Tari risente dell’aumento Istat del 6,9% che i Comuni subiscono su scala nazionale e che gli attesi ristori annunciati dal Governo potrebbero essere in grado di abbattere. «Molto è stato fatto, nonostante l’emergenza e nonostante gli aumenti che colpiscono fortemente i Comuni, molto resta da fare, ma il lavoro svolto finora va nella direzione giusta e produce risultati importanti che ci consentono di imprimere una svolta e programmare il futuro della città con un orizzonte di crescita e sviluppo», afferma il sindaco Mario Conoci.
Opere Pubbliche in primo piano, con una dotazione di risorse finanziarie che si compone di fondi regionali, fondi di bilancio derivati dall’avanzo di amministrazione e da fondi del Pnrr, del Programma Operativo FESR della Regione Sardegna per il periodo 2021 – 2027. L’avvio: oltre 45 milioni previsti per investimenti rientranti nella programmazione che vede numerose progettualità strategiche nell’ambito della rigenerazione urbana, della messa in sicurezza del territorio, interventi sulle scuole e realizzazione di impianti sportivi.
In questo solco, ci cono le rigenerazione dell’ex caserma di Via Simon e del Forte della Maddalena e Torre di Garibaldi, il Museo Manno, la chiusura di opere strategiche quali la Circonvallazione della città e dell’ex Cotonificio. C’è poi il versante degli interventi manutentivi in programma con diverse fonti di finanziamento, che andranno a sostenere la realizzazione di lavori su asfalti, verde e decoro. Tra voci più evidenti del bilancio, e che lo caratterizzano più fortemente, è quella dei Servizi Sociali e alla persona, che sostanzialmente conferma la forte incidenza delle risorse destinate allo scopo a favore di famiglie e fasce sociali deboli.
Nella foto: Ex Cotonificio
|