SASSARI - Durante la scorsa assemblea dell’Unione del Coros a Ossi numerosi sono stati gli adempimenti che hanno impegnato gli amministratori. All’indomani della loro rielezione nelle amministrative di giugno 2022, i sindaci di Tissi e di Florinas, sono stati riconfermati nel loro ruolo all’interno dell’Ente e a ricoprire gli incarichi che hanno assunto da diversi anni. La normativa infatti prevede che al termine del proprio mandato amministrativo, un sindaco rieletto nel proprio comune debba essere ufficialmente reintegrato nell’assemblea dell’Ente di cui fa parte, in questo caso l’Unione del Coros.

Enrico Lobino continuerà ad avere il ruolo di Assessore e ad occuparsi di gestione associata del servizio civile universale, servizio associato S.U.A.P.E., gestione associata rilascio servizi autorizzazioni paesaggistiche e Comitato Unico di garanzia per le Pari Opportunità, mentre GianMaria Budroni, che aveva anch’egli ricoperto il ruolo di assessore dal 2017 al 2020, riprenderà il suo ruolo di consigliere. Nella riunione, l’Assemblea ha avuto modo di programmare numerose attività che diventeranno operative subito dopo l’estate. L’ente ha infatti attivato le procedure per la selezione del personale per rinforzare gli uffici sia nel settore tecnico che amministrativo, in modo tale da attivare il servizio Suape in forma associata anche per i comuni di Ploaghe, Usini Florinas, che in questo momento non ne usufruiscono. Un altro passo avanti è stato fatto nella funzione del marketing territoriale. Il professionista incaricato di produrre il materiale fotografico e multimediale dei più importanti attrattori dei 12 comuni dell’ Unione, ha consegnato le immagini più suggestive che meglio rappresentano le “Perle del Coros”, che a breve verranno inserite in un portale che illustrerà al visitatore le bellezze del territorio, la loro storia, la loro localizzazione.

E’ servito oltre un anno, complice la situazione emergenziale dettata dalla pandemia, per lavorare al progetto. Si tratta soltanto del primo step di un programma più ampio che coinvolgerà altri esperti nella redazione di un piano strategico intercomunale. Un lavoro che si interfaccerà coerentemente con altri programmi di valorizzazione del territorio quali il progetto An.Co.R.A. del Gal Anglona Coros e la Programmazione territoriale “Anglona Coros terre di tradizione” che hanno tutti lo stesso obiettivo: far diventare il territorio una destinazione turistica competitiva e un’immersione nelle tradizioni che rendono il Coros attraente e unico. Gli amministratori del Coros sono consapevoli che non sarà un percorso semplice e immediato e che i frutti di questo percorso potranno essere raccolti solo dopo diversi anni.