ALGHERO - Della Radio, della sua storia e del suo presente si parlerà venerdì prossimo, 8 luglio, dalle ore 11, nella sala conferenze della Fondazione Alghero a Lo Quarter. L'evento che precede la ventesima edizione del Grand Prix Corallo, si intitola "La radio, la comunicazione e il futuro nel pianeta" ed è aperto a tutti, oltre ad essere valido come corso di aggiornamento per i giornalisti.

Parteciperanno, fra gli altri: Angela Mariella, direttrice Rai Isoradio; Lorenzo Briani, capo servizio ufficio stampa Rai; Gianni Garrucciu, autore del libro “La Radio, storie e curiosità”. Coordinerà Francesco Birocchi, presidente Ordine dei giornalisti della Sardegna. La radio è il mezzo di comunicazione più seguito nel mondo. In Italia ogni giorno 35 milioni di persone (un italiano su due) si sintonizzano su una emittente radiofonica. Nei paesi in via di sviluppo quali Africa, Asia Minore e America del Sud spesso è l’unico mezzo che mette in contatto territori e popolazioni lontane fra loro e, di fatto, l'unico mezzo di comunicazione.

La radio sta vivendo una nuova giovinezza, grazie alla digitalizzazione del segnale e alla trasmissione in Rete che permettono personalizzazione e condivisione. L’incontro di Alghero intende ripercorrere la storia di questo straordinario mezzo si informazione, che dal 1924 a oggi ha affrontato i temi sociali, politici, tecnici, e tutto ciò che ha segnato la crescita e la formazione degli italiani. Si cercherà di analizzare anche la figura di chi ci lavora e di chi l'ascolta: le nuove tecnologie, i social media. Insomma un mezzo agile che dal centro come dalla periferia è in grado di offrire un contributo unico di informazione e di cultura. L'evento è organizzato dalla Asd Valverde in collaborazione con Comune di Alghero, Fondazione Alghero e Odg Sardegna.