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4 luglio 2022
Porticciolo, al Tar contro il Comune
Ricorso al Tar del GrIG contro il provvedimento unico Suap del Comune di Alghero. L’azione legale è sostenuta in modo forte e determinante dal Comitato per Punta Giglio, da Italia Nostra – Sardegna, da Sardenya i Llibertat, da Legambiente – Alghero, da A.S.C.E., da ResPublica, da Caminera Noa
ALGHERO - Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), rappresentato e difeso dall’Avv. Carlo Augusto Melis Costa, ha proposto ricorso al TAR Sardegna avverso il provvedimento unico SUAP Alghero n. 295 del 12 aprile 2022, che ha autorizzato il posizionamento di chiosco con servizi balneari nella suggestiva spiagge del Porticciolo. L’azione legale - fanno sapere i ricorrenti - è sostenuta in modo forte e determinante dal Comitato per Punta Giglio, da Italia Nostra – Sardegna, da Sardenya i Llibertat, da Legambiente – Alghero, da A.S.C.E., da ResPublica, da Caminera Noa.
Con il ricorso al T.A.R. Sardegna è stato chiesto l’annullamento del provvedimento unico SUAP e la sospensione cautelare dell’efficacia, anche parziale, per evitare ulteriori pericoli al bene ambientale tutelato. Numerose le presunte illegittimità oggetto di ricorso secondo il GrIG: «carenza di adeguata valutazione degli endemismi» e «contrasto con le linee guida per la predisposizione dei piani di utilizzo dei litorali».
Tra le tante, due le considerazioni da evidenziare - al netto dell'ubicazione specifica delle strutture - nella querelle ormai pluriennale che investe il Porticciolo: quella odierna è soltanto l'ultima di una lunga serie di azioni legali e amministrative intraprese contro la realizzazione estiva dello stabilimento balneare; ed è grazie all'interesse della società che gestisce il rinomato camping se la splendida baia e l'omonima spiaggia offre servizi e gode di pulizia e decoro, altrimenti inesistente.
foto d'archivio
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