In tutta Italia rincari del 10%: Alassio è la più cara, segue Gallipoli e Alghero. In Versilia e a Venezia gli stabilimenti d´oro. E´ l´indagine di Altroconsumo condotta su 227 stabilimenti distribuiti in 10 località balneari italiane
ALGHERO - Accomodarci sulla sdraio sotto l’ombrellone quest’anno costerà almeno il 10% in più. E' il rincaro calcolato da
Altroconsumo sulla settimana dal 31 luglio al 6 agosto, facendo una media delle file in dici città. Non poco, soprattutto se si tiene conto che l’anno scorso l'inchiesta aveva già riscontrato un aumento dei prezzi, nelle stesse località balneari, del 17% [
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Altroconsumo ha visitato 227 stabilimenti distribuiti in 10 località balneari italiane: Lignano, Rimini, Senigallia, Viareggio, Palinuro, Alassio, Gallipoli, Alghero, Taormina e Giardini Naxos, Anzio.
Per godere di mare e sole in prima fila ad Alassio, in agosto (per la settimana dal 31 luglio al 6 agosto) si devono spendere 380 euro (281 dalla 4 fila in poi). Dall’altra parte della costa, sull’Adriatico a Rimini, si paga invece meno della metà - 146 euro - per la prima fila (e 108 euro dalla 4 in poi).
Se si fa una media la prima fila nella prima settimana di agosto costa 212 euro: una bella cifra, che si riduce nelle successive file a 194, 181 e 173 euro. La città ligure (Alassio) si rivela davvero la più cara: qui, facendo una media delle prime quattro file, si spendono 323 euro. Dopo Alassio, nella classifica seguono Gallipoli (282 euro), Alghero (194 euro), Viareggio (184 euro) Taormina e Giardini Naxos (180) e Palinuro (169), Anzio (159), Lignano (142,) Rimini (131). La località più economica? Contro il caro-ombrellone si schiera Senigallia, la meno cara tra quelle dell'indagine: qui si spendono in media 129 euro (sempre in media fra le file e per la settimana dal 31 luglio al 6 agosto).
Foto d'archivio