S.A.
9 maggio 2022
Danza ispirata all´universo all´Astra
Dopo la tournée in Spagna fa tappa a Sassari “174 Rivoluzioni intorno al sole". Venerdì 13 maggio Teatro Astra ore 21. Lo spettacolo di teatro danza chiuderà la rassegna Astrale

SASSARI - Danza, teatro, produzioni video, mostre, seminari e dibattiti sulle tematiche sociali e la contemporaneità. Gli eventi ideati dalla Compagnia Senza Confini Di Pelle (SCDP) abbracciano da sempre molteplici linguaggi presenti anche nel nuovo cartellone 2022 in cui l’arte è vissuta a 360°. La compagnia SCDP ha lavorato in tutto il mondo (Germania, Brasile, Polonia, Francia, Belgio, Cuba e Stati Uniti) e dal 2018, ha stabilito a Sassari la sua sede continuando a mantenere attive le sue relazioni e collaborazioni in tutta Italia e all’estero.
Attualmente SCDP è in tournée in Spagna con lo spettacolo “174 Rivoluzioni intorno al sole" che, venerdì 13 maggio alle 21 farà tappa anche al Cine Teatro Astra di Sassari per la chiusura della stagione primaverile della rassegna “Astrale”, curata dalle associazioni: Bertas, Botte e Cilindro, Parabatula e Senza Confini Di Pelle. Lo spettacolo di teatro danza, per la regia di Dario La Stella e Valentina Solinas, rientra nel progetto multidisciplinare “Overlap” sulla relazione tra la migrazione degli uccelli e quella degli uomini, curato da un gruppo di lavoro di scienziati e artisti che, dal 5 all’11 settembre, porterà sull’isola dell’Asinara un seminario e una performance conclusiva
dedicati alla ricerca.
Il titolo “174 Rivoluzioni intorno al sole" sottolinea il movimento della Terra intorno alla stella madre e 174 è la somma delle età dei perfomer che portano in scena gioie e sofferenze delle proprie vite nelle quali il pubblico si può riconoscere. La relazione tra sé, gli altri e il mondo circostante, rappresenta infatti la filosofia che ispira tutta la poetica di SCDP. La Compagnia costituita a Torino nel 2002, da Dario La Stella che ne è anche il direttore artistico insieme a Valentina Solinas, sperimenta tutti i linguaggi delle arti performative legandoli a contesti differenti.
Numerosi infatti i progetti realizzati negli anni per analizzare il comportamento umano nello spazio circostante e nei quali il pubblico è spesso inserito all’interno dell’ingranaggio spettacolare. Da questo concetto sono nate performance urbane itineranti che hanno reso strade, stazioni e mercati rionali non soltanto luoghi di rappresentazione ma soggetti stessi della creazione artistica. Una percezione sensoriale diretta con la natura che si ritroverà nel workshop residenziale di danza “Alghero Danza e Paesaggio” in programma dal 5 al 10 luglio nel Parco di Porto Conte.
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