S.A.
26 aprile 2022
«Overdose di barche a La Maddalena»
E´ il Gruppo d´Intervento Giuriudico ancora una volta a denunciare il traffico di natanti nel mare della Maddalena e chiedono un adeguato servizio di vigilanza
LA MADDALENA - «Passano gli anni, ma non cambia nulla. Il mare dell’Arcipelago della Maddalena nel periodo estivo subisce una sistematica overdose di barche, yacht, barchette e chi più ne ha più ne metta. Ormeggi e ancoraggi sulla Posidonia, feste e chiasso, senza limiti. Inascoltati gli appelli degli stessi residenti. Altro che salvaguardia ambientale».
E' il Gruppo d'Intervento Giuriudico ancora una volta a denunciare il traffico di natanti nel mare della Maddalena. «Il parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena esiste dal 1994, ma questi pessimi comportamenti continuano. Nel 2021 risultavano ben 282 autorizzazioni emanate dall’Ente Parco per attività di noleggio e locazione natanti di ogni genere in favore di vari operatori del turismo nautico» spieano gli ambientalisti.
E pongono dei quesiti alle autorità comtetenti: «A queste si sommano le incursioni nautiche non autorizzate. Come si può pensare di riuscire a svolgere un adeguato servizio di vigilanza che copra l’intero Arcipelago? Non sarebbe il caso di rivedere seriamente l’intero settore con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente per il presente e il futuro, così come è obbligo in un’area naturale protetta terrestre e marina? Vogliamo voltare pagina una volta per tutte?».
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